Dimarco elogia Gattuso: «Persona schietta che ci sta trasmettendo il senso di appartenenza. Mondiale? Siamo l’Italia, dobbiamo fare solo questa cosa» | OneFootball

Dimarco, esterno dell’Inter e della Nazionale Italiana, ha parlato a pochi giorni dalla sfida contro l’Estonia: le sue dichiarazioni

Dalle frequenze di Rai Sport, Federico Dimarco, esterno dell’Inter e punto fermo della Nazionale in cui sono presenti anche calciatori della Juve come Cambiaso e Locatelli, lancia un messaggio forte e chiaro in vista dei prossimi, cruciali impegni per le qualificazioni al Mondiale 2026. Con la squadra azzurra chiamata a un finale di girone senza errori, il giocatore nerazzurro ha sottolineato la determinazione e l’obbligo del gruppo di centrare il traguardo.

PAROLE – «Dobbiamo cercare di vincere tutte le partite, poi tra Norvegia e Israele nel calcio non si sa mai cosa può succedere. Noi dobbiamo essere pronti. Siamo l’Italia e dobbiamo qualificarci al Mondiale, in qualsiasi modo. È una persona schietta, che ti trasmette il senso di appartenenza a una maglia importante come quella della Nazionale. Ci aiuta sotto tutti i punti di vista, sia a livello personale che individuale».

L’obiettivo dichiarato da Dimarco è uno solo: il bottino pieno. “Dobbiamo cercare di vincere tutte le partite” è il mantra che risuona nello spogliatoio azzurro. La consapevolezza è che, in un girone equilibrato che include avversari ostici come Norvegia e Israele, ogni passo falso può costare caro. L’esterno dell’Inter ha ribadito con orgoglio il peso della maglia che indossa, trasformando la pressione in una carica motivazionale: “Siamo l’Italia e dobbiamo qualificarci al Mondiale, in qualsiasi modo”. Un imperativo categorico che non ammette repliche e che testimonia la fame di un gruppo che non vuole fallire.

Dimarco, l’elogio al ct Gattuso: “Ci trasmette il senso di appartenenza”

Una parte fondamentale del suo intervento è stata dedicata a parole di grande stima per il commissario tecnico, Gennaro Gattuso. Dimarco ha descritto il ct non solo come un allenatore, ma come un vero e proprio trascinatore, capace di incidere profondamente sull’anima del gruppo. “È una persona schietta, che ti trasmette il senso di appartenenza”, ha spiegato, evidenziando come l’ex campione del mondo sia la figura ideale per far comprendere il valore e il prestigio della maglia della Nazionale.

L’impatto di Gattuso, secondo l’esterno interista, è totale e va oltre gli aspetti puramente tattici. Il suo supporto si estende al lato umano, aiutando i giocatori a crescere “sia a livello personale che individuale”. Un lavoro a trecentosessanta gradi che sta cementando il gruppo e che, nelle speranze di tutti i tifosi, si rivelerà decisivo per staccare il pass per la prossima rassegna iridata.