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Inter News 24

·6 ottobre 2025

Dimarco Inter, con Chivu l’esterno è rinato: il motivo e le differenze con Inzaghi

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Dimarco Inter, il segreto dietro la rinascita grazie a Chivu: adesso Federico è davvero tornato! Ecco il lavoro svolto dallo staff su di lui

Dietro il rendimento sorprendente di Federico Dimarco c’è un segreto semplice ma efficace: il minutaggio e la fiducia concessi da Cristian Chivu. Come racconta La Gazzetta dello Sport, l’esterno nerazzurro ha bisogno di non essere richiamato troppo presto, di poter giocare con continuità per rendere al massimo. Lo scorso anno, sotto Simone Inzaghi, Dimarco aveva completato solo 7 partite su 51, mentre in questa stagione, già nelle prime otto apparizioni tra Serie A e Champions League, è arrivato a tre gare complete, tra cui i novanta minuti contro Slavia Praga Cremonese. Il risultato è un Dimarco più sicuro, protagonista con un gol e un assist nell’ultimo incontro.

I numeri parlano chiaro e confermano la sua trasformazione: Dimarco è primo in Serie A per passaggi chiave (22), davanti a nomi come Nico Paz, Yildiz, Pulisic e De Bruyne, primo per cross tentati (52) e per cross riusciti (23), oltre che per big chance create (9). Nell’Inter è terzo per palloni recuperati (9) e tiri totali (12), dietro solo a Thuram e Lautaro Martinez. Una cifra che lo avvicina a un’ala offensiva, capace di costruire gioco, servire assist e segnare: in stagione, Dimarco conta già tre assist e due gol, numeri mai raggiunti negli ultimi quattro anni, dai quali era emerso come un giocatore promettente ma ancora incompleto a livello offensivo.


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Chivu ha saputo rigenerarlo, non solo tecnicamente ma anche mentalmente. Dimarco ha lasciato alle spalle l’anno scorso e la pesante finale di Champions League persa 5-0 dall’Inter, nella quale era finito sul banco degli imputati per il gol subito da Douè: “Basta parlare del passato”, ha dichiarato prima della partita contro lo Slavia, concentrandosi solo sul presente. La fiducia e i minuti continui gli hanno permesso di aumentare la media di passaggi chiave a partita, da 2,67 dello scorso anno a 3,57, un dato che testimonia la sua maggiore incisività.

Il lato sinistro dell’Inter resta il più forte, grazie alla complementarità tra Dimarco e Bastoni, che si aiutano e si sovrappongono creando spazi e opportunità. Il gol di Bonny contro la Cremonese ne è la dimostrazione: Dimarco ha aperto la strada con il suo inserimento e il cross calibrato, mentre Bastoni ha occupato lo spazio difensivo, rendendo il gioco fluido e imprevedibile. In sintesi, Federico Dimarco è un giocatore nuovo, rigenerato, e la gestione di Chivu finora si è rivelata perfetta per far emergere il suo talento al massimo livello.

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