🚨Donati in bilico, Possanzini scricchiola, le big attendono: le panchine A RISCHIO in Serie B | OneFootball

Malgrado siamo solo al principio della stagione, queste quattro giornate di Serie B hanno fornito le prime sorprese, sia in positivo che in negativo: ci sono outsider che sono partite con il botto e ora cominciano a sognare in grande, ma anche big club che hanno iniziato con il freno a mano tirato. E si sa, i risultati pessimi si portano dietro i primi rumors legati ad un possibile cambio di guida tecnica.

Guarda TUTTA la Serie BKT: i match in diretta e gli highlights sono su OneFootball con LaB Channel! Scarica l’app di OneFootball e tieni premuto qui per acquistare LaB Channel in promozione a soli €69,99.

Senza ombra di dubbio, l’allenatore che rischia di più in questo momento è Massimo Donati: la Sampdoria è ultima a zero punti e, se non arriveranno incredibili cambi di rotta contro il Bari, si procederà con l’esonero. Oltre ai vari Iachini, Dionisi e Maran, tra i papabili sostituti è spuntato Lars Friis, profilo suggerito dal famoso algoritmo in dotazione ai blucerchiati.

Nemmeno Davide Possanzini è così saldo sulla panchina del Mantova dopo le tre sconfitte in quattro giornate: sebbene l’allenatore biancorosso non sia attualmente messo in discussione, la proprietà potrebbe prendere provvedimenti in caso di risultati negativi nelle prossime tre partite.

Ora arriviamo ai casi delle “nobili decadute” Bari, Spezia ed Empoli: date da tutti come serie candidate alla promozione, le corazzate cadette sono invece scivolate al momento della partenza e si trovano sul fondo della classifica. Nonostante questo inizio singhiozzante, Fabio Caserta, Luca D’Angelo e Guido Pagliuca sono stati confermati con fiducia ad oltranza.

Sopra la testa di Matteo Andreoletti cominciavano ad aleggiare i primi avvoltoi, ma quest’ultimi sono stati scacciati momentaneamente dalla pesantissima vittoria contro la Virtus Entella. Ci si aspettava qualcosa in più anche dal Catanzaro di Alberto Aquilani, ma in questo senso le zero sconfitte non hanno ancora fatto scattare l’allarme.