Inter News 24
·20 agosto 2025
Dzeko al miele con Inzaghi: «Una bravissima persona, dà grande libertà, non dimentico la partita di Bologna. I compagni mi dissero una cosa su Conte»

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·20 agosto 2025
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il nuovo attaccante della Fiorentina, Edin Dzeko, ha ricordato anche alcuni momenti vissuti con la maglia dell’Inter e sotto la guida di Simone Inzaghi. Il centravanti bosniaco ha speso parole al miele nei confronti dell’ex tecnico nerazzurro, passato questa estate in Arabia Saudita all’Al Hilal. L’attaccante parla dei momenti belli vissuti in nerazzurro, ma anche di quelli più bui come la finale di Champions League persa ad Istanbul contro il Manchester City di Guardiola.
SU INZAGHI – «Simo è una bravissima persona, fa star bene i ragazzi, lui dà grande libertà. Eravamo una squadra forte, io arrivai il secondo anno, ma nel primo lui proseguì il lavoro di Conte, non lo stravolse. I compagni mi dissero che Conte è un fenomeno, con lui sapevano sempre cosa fare e dove andare. Barella che partiva da 8 e s’abbassava a terzo dietro e tanto altro, erano movimenti codificati… Con Simone abbiamo alzato dei trofei, ed è stato bellissimo, ma anche vissuto un paio di giornate nere».
LA FINALE DI ISTANBUL? – «E Bologna, Bologna non la dimentico».
UNA STAGIONE COMPLICATA IN TURCHIA CON MOURINHO – «La Turchia non è un Paese facile, c’è tanta pressione, lì comanda twitter. Detta umori e malumori, condiziona l’ambiente. L’anno prima avevamo chiuso a 99 punti ed eravamo arrivati secondi, a tre dal Galatasaray, ma se ne avessimo fatti 105 saremmo arrivati comunque secondi… L’altra sera col Göztepe, che è una squadra forte, dopo che Talisca ha sbagliato il rigore al 93’ i tifosi del Gala hanno cominciato a tuittare che l’arbitro avrebbe voluto buttarla dentro, sottolineando il movimento del suo piede… Io so che Mou vuole assolutamente vincere il campionato, è quasi un’ossessione».
Live
Live