ESCLUSIVA PSB – L’ag. Palomba: “Baldini maestro di calcio, Dagasso in U21 grazie a lui. Lescano? Respinte offerte top dall’Avellino. E su Veroli…” | OneFootball

Protagonista in Serie C con il Pescara, Matteo Dagasso ha fatto il salto di categoria con il Delfino e si è conquistato un posto in Nazionale Under 21, chiamato dal CT Silvio Baldini. Spostandoci più a sud, c’è un altro giocatore determinante nella promozione del suo club: Facundo Lescano è stato decisivo nella scalata verso la Serie B dell’Avellino e in estate è stato blindato dagli Irpini, consapevoli del gioiello in casa. E poi, l’ultimo grande colpo dell’estate del Palermo. Davide Veroli è un nuovo giocatore rosanero e si è messo subito a disposizione di Filippo Inzaghi per una stagione che vede un obiettivo di pregevole fattura: la Serie A.

L’agente Gerry Palomba è intervenuto in ESCLUSIVA ai nostri microfoni per parlare dei suoi assistiti Matteo Dagasso, Facundo Lescano e Davide Veroli. Di seguito l’intervista completa:

Matteo Dagasso è stato uno dei protagonisti della promozione in Serie B del Pescara di Silvio Baldini e ora ha la grande chance di mettersi in mostra in cadetteria. Ci racconta la crescita del ragazzo in questi anni?

“Quest’anno Matteo ha avuto una crescita esponenziale, ha alzato l’asticella e il merito principale va alla sua applicazione continua e ai consigli di Baldini, che oggettivamente reputo un maestro di calcio e non solo di questo. Baldini ha trovato le chiavi giuste per far capire ai ragazzi che la cosa più importante è amare il proprio lavoro e perseguire quei sogni che poi tante volte diventano realtà. Quest’anno oltre al raggiungimento della promozione, c’è stata anche questa ciliegina sulla torta della convocazione in Nazionale”.

E poi è arrivata la chiamata in Nazionale Under 21 del neo CT Silvio Baldini…

“Lo speravamo, soprattutto con l’avvento di Baldini sulla panchina dell’Under 21, conoscendo la stima che ripone il mister in Matteo. Puntualmente è arrivata la chiamata e c’è stato anche l’esordio, è un motivo di grande orgoglio. La chiamata in Under 21 è stata un momento di gioia, ma conoscendo Matteo sarà un ulteriore tassello per una crescita che ricerca quotidianamente attraverso il lavoro. È un premio, ma lui sa benissimo che va coltivato. Può essere l’inizio per il raggiungimento di traguardi ancora più importanti”.

Matteo Dagasso ha firmato in estate il rinnovo di contratto fino al 2029, ma su di lui c’erano alcune squadre interessate. Ci vuole svelare qualche retroscena di calciomercato?

“Ci sono stati degli interessamenti, una su tutti lo Spezia, ma la volontà del Pescara era di accontentare il ragazzo e di fargli continuare il processo di crescita. Quindi la società ha pensato di offrirgli un rinnovo di contratto nella speranza di ottenere ulteriori traguardi e magari che ci sia maggior appeal per il giocatore stesso”.

Cosa si aspetta dal Pescara nel campionato di Serie B?

“Il campionato si presenta come un campionato abbastanza difficile. Davanti a tutti c’è il Palermo, anche per l’impegno profuso sul mercato. Poi ci sono anche tante compagini agguerrite che stanno un gradino sotto. Per quanto riguarda il Pescara, l’obiettivo credo sia di fare una stagione di assestamento, per evitare una bagarre con chi lotta per rimanere in categoria. Credo che possa raggiungere l’obiettivo salvezza”.

Tra i suoi assistiti c’è anche Facundo Lescano, attaccante che tra Trapani e Avellino nella passata stagione ha messo a referto 18 gol in 32 partite di Serie C. Il suo apporto è stato determinante per l’approdo in Serie B degli Irpini e in estate il ds Aiello lo ha blindato…

“L’Avellino ha fatto muro davanti ad alcune richieste di alcune squadre importanti di Serie C, che hanno cercato Lescano. Per quanto ci riguarda, la posizione presa dall’Avellino ci inorgoglisce e ci carica ulteriormente di responsabilità rispetto a questa piazza che ambisce a traguardi sempre più importanti. Da Facundo ci aspettiamo un impegno quotidiano e un lavoro duro perché solo attraverso questi parametri si possono raggiungere traguardi che sono gli stessi ambiti dal club”.

E sul trasferimento di Davide Veroli a Palermo…

“Davide ha fatto tutto il ritiro con il Cagliari e da subito ci sono state richieste, tra cui il Palermo, che ha convinto sia il Cagliari che il giocatore al trasferimento. Veroli si è dunque mosso in prestito con diritto di riscatto a determinate condizioni che chiaramente contemplano il raggiungimento dell’obiettivo massimo, che è la promozione in Serie A”.