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·2 maggio 2025
Fedele al Calcio – Laurienté, una magnifica apparizione in Serie B

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·2 maggio 2025
Una squadra così dominante da essere in grado di rastrellare punti noncurante dell’avversario, status figlio di un arsenale poderoso, al di là di qualsiasi soglia vista negli ultimi anni in Serie B, ben amalgamato dall’allenatore. Il Sassuolo di Fabio Grosso ha già aritmeticamente posto fine alla fugace apparizione in cadetteria, che ha dunque beneficiato – così possiamo dire – di un’annata nella quale sono scesi al piano inferiore giocatori assetati di competitività a livelli ancora più alti. Un’opportunità e una benedizione per chi ha potuto assistere a ciò senza partigianeria, una costante agonia per chi, invece, ha convissuto con la sensazione che, contro la propria squadra, qualcosa sarebbe successo. Armand Laurienté è la materializzazione del discorso.
Già protagonista in Serie A con i neroverdi, l’attaccante passato anche dalla Nazionale Under 21 francese è rimasto nonostante contatti con importanti club, come da lui dichiarato. Troppo forte l’intenzione di riscattare la stagione della retrocessione, troppo ardente la fiamma del riscatto da poter essere spenta con un addio.
La permanenza del classe ’98 è stato il primo barlume di una luce che ha poi avuto con sé per tutto il campionato. Laurienté è stato esagerato, aggettivo spendibile in ogni aspetto del suo gioco. Riprendendo una connotazione usata poco fa, è stato semplicemente “troppo”. Gol (al momento 17), assist, per un totale di 23 partecipazioni alle reti della squadra in 30 giornate nelle quali è sceso in campo. Una manifestazione di supremazia calcistica che non ha lasciato scampo né ha concesso ad alcuna architettura difensiva di reggere l’urto derivato da folate di reboante talento. Un altro passo, un altro cinismo, un’altra incisività, probabilmente – dunque – un altro livello.
Laurienté, senza alcun dubbio, è stato uno degli artefici dello squilibrio che ha spesso caratterizzato le partite del Sassuolo. Una cometa passata per la Serie B, che alzando gli occhi al cielo ha ammirato uno spettacolo di rara bellezza tecnica.
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