Calcio e Finanza
·22 febbraio 2025
Ferrari "macchina" da soldi: per Exor oltre 400 milioni di dividendi dal 2020
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·22 febbraio 2025
Ferrari ha chiuso il 2024 con un utile netto di 1,526 miliardi di euro, in aumento del 21% rispetto al 2023. I ricavi per la società, il cui maggiore azionista è Exor (la holding degli Agnelli-Elkann azionista di maggioranza tra le altre anche della Juventus) con John Elkann nella carica di presidente, sono stati pari a 6,677 miliardi di euro, in crescita del 12%.
L’utile per azione è pari a 8,47 euro (+23%) con l’eps diluito di 8,46 euro (+23%). L’Ebitda è pari a 2,555 miliardi di euro, con un aumento del 12% su anno e un margine al 38,3% (dal 38,2%). Le consegne di auto sono aumentate dell’1%, arrivando a 13.752 unit, con una crescita in tutte le aree geografiche, ad accezione della Cina (Hong Kong e Taiwan), dove si è registrato un calo delle consegne del 22%. L’Ebit del 2024 è di 1,888 miliardi di euro (+17%), con margine al 28,3% (dal 27,1%).
Nel dettaglio, i risultati economici di Ferrari negli ultimi quattro anni, prendendo in considerazione i bilanci dal 2020 al 2024 compresi, hanno permesso a Exor di raccogliere dividendi per un totale di 422 milioni di euro a fronte di utili complessivi pari a 5,089 miliardi.
Dal 2020, il fatturato Ferrari è cresciuto di oltre il 92% con una crescita annua vicina al 15%. Invece, per il 2025 la casa automobilistica di Maranello ha fissato una guidance che evidenzia una crescita di tutte le metriche. I ricavi sono stimati a oltre 7 miliardi di euro, con una crescita pari o superiore rispetto al 2024 del 5%. L’Ebitda adjusted è atteso pari o superiore a 2,68 miliardi di euro (+5%) con margine al 38,3%. L’Ebit si dovrebbe attestare a 2,03 miliardi (+7%), con margine al 29%. Per quanto riguarda l’Eps diluito, la guidance lo fissa pari o superiore a 8,60 euro (+2%), quando per il free cash flow industriale, l’attesa è che raggiunga 1,2 miliardi di euro (+17%).