Calcionews24
·12 settembre 2025
Flachi: «Sono rimasto un po’ spiazzato dalla partenza della Sampdoria. I nuovi arrivi…»

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·12 settembre 2025
Francesco Flachi, storico attaccante della Sampdoria e autentica icona del tifo blucerchiato, resta una figura indelebile nella memoria dei sostenitori doriani. Con 280 presenze ufficiali, 110 gol e 18 assist in maglia Samp, Flachi è stato per anni il punto di riferimento dell’attacco, capace di unire tecnica, fiuto del gol e un legame viscerale con la tifoseria.
In un’intervista esclusiva a Sampnews24, l’ex numero 10 ha analizzato il momento che sta vivendo la squadra, soffermandosi sul lavoro del nuovo allenatore Massimo Donati, ex centrocampista di talento con un passato in Serie A e oggi chiamato a guidare la rinascita doriana. Le sue parole:
Come vede questo momento della Sampdoria dopo una stagione faticosa da digerire per i tifosi? Come giudica la partenza dei blucerchiati di Massimo Donati?
«Sono rimasto un po’ spiazzato dalla partenza della Sampdoria, sono partiti alcuni giocatori mentre ne sono arrivati altri che hanno fatto bene nella scorsa stagione. I nuovi arrivi potrebbero aiutare ad invertire la rotta sotto tutti i punti di vista, portano motivazioni, entusiasmo e cambiamenti. Non vivendo la situazione da dentro non è neanche facile capire qual è il problema. Si portano gli strascichi dall’anno scorso, da queste cose bisognerebbe imparare per migliorare e far si che non succedano più. Non è una situazione facile neanche per Donati perchè, se vai a vedere la partita con lo Spezia o il primo tempo con il Modena, hanno fatto bene. Questa squadra è fragile mentalmente, l’allenatore dovrà essere bravo a lavorare perché penso che ci sia bisogno di entusiasmo. La Sampdoria è da un paio d’anni che non riesce a vincere con continuità le partite al Ferraris. E’ una cosa che non va bene, è dalle partite che si giocano in casa che si deve partire per costuire il tutto!».
La società ha scelto di puntare su un profilo giovane: come valuta la scelta di affidarsi al suo ex compagno (stagione 2003-04 n.d.r.) Massimo Donati?
«Quando giocava con me si vedeva che fosse una persona intelligente, anche dal punto di vista della tattica; poi i centrocampisti sono predisposti a fare gli allenatori. Ha fatto il suo percorso anche andando ad allenare fuori e, vedendo i risultati, non mi pare che stesse facendo male. Penso che ci stia la scelta fatta dalla Sampdoria di decidere di virare su di lui, si possono fare queste scommesse sugli allenatori giovani: io gli auguro tutto il bene!».