Francia, Jeremy Boga sotto shock dopo l’aggressione: non vuole più giocare nel Nizza | OneFootball

Un gruppo di ultras ha atteso la squadra di rientro al centro sportivo e ne è nata una colluttazione: attimi di tensione con insulti, anche razzisti, sputi, calci nelle parti basse e pugni

Francia, Jeremy Boga sotto shock dopo l’aggressione: non vuole più giocare nel Nizza

Domenica sera dopo la sesta sconfitta di fila, per 3-1 sul campo del Lorient, un gruppo di circa 400 tifosi ha atteso la squadra al centro sportivo di rientro dalla trasferta. Quello che doveva essere un confronto si è trasformato in una sorta di rissa: tra i più colpiti l’ex Atalanta e Sassuolo Jérémie Boga e Tarem Moffi, bersagli di calci nelle parti basse, pugni, insulti razzisti e perfino sputi.

L’ex Atalanta e Sassuolo ha ottenuto un periodo di stop; presentata denuncia contro ignoti

Jeremy Boga non vuole più indossare la maglia del Nizza. Lo riferisce RMC Sport, all’indomani della brutale aggressione subita dall’attaccante ivoriano e dal compagno di squadra Terem Moffi per mano di un gruppo di ultras.

L’episodio è avvenuto domenica sera, nei pressi del centro sportivo del club, al rientro dalla trasferta di Lorient, dove il Nizza aveva incassato la sesta sconfitta consecutiva. Ad attendere la squadra c’erano circa 400 tifosi fuori controllo: un clima intimidatorio sfociato in violenza fisica e verbale. Boga, Moffi e il direttore sportivo Florent Ghisolfi (Maurice) sono stati colpiti con calci e pugni, presi di mira con sputi e bersagliati da insulti razzisti.

I due calciatori hanno prontamente sporto denuncia contro ignoti e ottenuto una interruzione temporanea dal lavoro di 5 giorni per i traumi subiti. Ma la ferita più profonda sembra essere quella psicologica: secondo le prime indiscrezioni, Boga sarebbe determinato a lasciare definitivamente Nizza, ritenendo impossibile proseguire in quell’ambiente dopo l’accaduto.