Inter News 24
·8 settembre 2025
Futuro Sommer, l’ultima stagione all’Inter? Nessun segnale di rinnovo dalla dirigenza

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·8 settembre 2025
Potrebbe essere l’ultima stagione in nerazzurro per Yann Sommer, portiere svizzero classe 1988, arrivato all’Inter nell’estate del 2023 dal Bayern Monaco. Da allora il numero uno ha garantito affidabilità ed esperienza, diventando un punto di riferimento tra i pali e vivendo da protagonista le ultime due stagioni, in particolare in Champions League.
Nonostante il rendimento costantemente di alto livello, il futuro di Sommer appare incerto. Come riportato dal Corriere dello Sport, il suo contratto scade a giugno 2026 e, al momento, dalla dirigenza non sono arrivati segnali concreti per un rinnovo. Un dettaglio che alimenta le voci su un possibile addio a fine stagione.
Dal suo arrivo a Milano, Sommer ha difeso la porta dell’Inter con continuità, confermandosi uno dei portieri più affidabili del panorama europeo. La sua esperienza internazionale, accumulata con Borussia Mönchengladbach, Bayern Monaco e la nazionale svizzera, è stata un valore aggiunto per la squadra prima di Simone Inzaghi e ora di Cristian Chivu.
La carta d’identità, però, pesa: a dicembre Sommer compirà 37 anni e l’Inter deve necessariamente iniziare a programmare il futuro tra i pali. La linea societaria, dettata anche dalle strategie di sostenibilità, spinge a valutare profili più giovani che possano garantire continuità a lungo termine.
La dirigenza nerazzurra non ha ancora aperto alcun tavolo di trattativa con il portiere e questo silenzio lascia presagire che la decisione sia quella di non prolungare oltre l’attuale accordo. Nei prossimi mesi potrebbero dunque essere valutate alternative: dalla conferma di Josep Martinez, già in rosa come vice, fino alla ricerca di un nuovo titolare sul mercato per la prossima Serie A.
Sommer, dal canto suo, continuerà a garantire professionalità e prestazioni, ma l’impressione è che questa possa essere la sua ultima stagione in maglia nerazzurra. Per l’Inter si apre così un nuovo dossier delicato, quello di individuare l’erede del portiere svizzero senza compromettere l’equilibrio raggiunto negli ultimi anni.