Galliani crede in Allegri: «Scudetto? Da tifoso ci spero. Ha vinto alla prima stagione con il Sassuolo, con il Milan e con la Juventus». Messaggio importante per l’ex bianconero! | OneFootball

Galliani, ex dirigente di Milan e Monza, si è espresso così a proposito del ritorno di Allegri sulla panchina rossonera. Le dichiarazioni sull’ex Juve

Il passato glorioso e il presente ambizioso del Milan si intrecciano nelle parole di Adriano Galliani. Lo storico Amministratore Delegato rossonero è intervenuto durante la presentazione del libro “A corto muso”, offrendo un assist al miele per l’attuale tecnico del Diavolo, Massimiliano Allegri. Tra amarcord e attualità, il “Condor” ha benedetto il ritorno del livornese sulla panchina milanista, svelando retroscena inediti e lanciando la volata per il titolo.

Il retroscena di Arcore: la scelta nel giorno del Triplete

Galliani ha riavvolto il nastro fino al 2010, raccontando la genesi del primo matrimonio tra il Milan e Allegri. «Nacque da me», ha rivendicato il dirigente. La decisione finale fu presa durante un pranzo decisivo ad Arcore con il presidente Silvio Berlusconi, proprio nel giorno in cui l’Inter festeggiava la Champions League a Madrid. «Mi è sempre piaciuto il suo gioco. E infatti ha vinto subito lo scudetto».

L’obiettivo Scudetto: “Max vince sempre al primo colpo”

Oggi, con Allegri nuovamente al timone, la speranza è replicare quei successi. «Allegri è cambiato? L’ho sempre trovato più simile a un manager che a un semplice allenatore», ha analizzato Galliani, elogiando la capacità del tecnico di gestire la professione a 360 gradi.

Sulle chance tricolori di questo Milan, Galliani non si nasconde, affidandosi alla cabala e alla storia: «Da tifoso ci spero. Allegri ha vinto alla prima stagione con il Sassuolo, con il Milan la prima volta e con la Juventus». Un ruolino di marcia che i tifosi rossoneri sperano di confermare.

Algoritmi e Nazionale: fiducia in Gattuso

Chiusura dedicata ai metodi moderni e all’Italia. Galliani promuove l’uso degli algoritmi («possono integrarsi»), ma ribadisce che il calcio non è una scienza esatta e serve «captare le sensazioni giuste».

Infine, un endorsement per Gennaro Gattuso. Il Commissario Tecnico della Nazionale, chiamato all’impresa nei playoff mondiali, incassa la fiducia del suo ex dirigente: «È un grande motivatore ed è determinato. Sono convinto che questa volta ce la facciamo». Parola di Galliani.