Gatti in dubbio per Bodo Glimt Juve: la febbre lo tormenta, lui vorrebbe stringere i denti. Cosa filtra in vista della trasferta in Norvegia | OneFootball

Gatti, il centrale è debilitato dall’influenza e potrebbe saltare la trasferta in Norvegia. Kelly e Cabal si scaldano per sostituirlo nel gelo

La marcia di avvicinamento della Juventus alla decisiva trasferta di Champions League contro il Bodo Glimt è turbata da un’incognita pesante che riguarda il reparto arretrato. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Federico Gatti è in forte dubbio per la sfida di domani sera in terra norvegese. Il difensore centrale, uno dei leader caratteriali della squadra, è debilitato da qualche giorno a causa di una febbre persistente che ne sta minando la condizione atletica proprio nel momento più delicato della fase a gironi.

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I segnali di malessere erano già evidenti sabato scorso: nella trasferta di campionato pareggiata 1-1 contro la Fiorentina, Gatti non era al massimo della forma e Luciano Spalletti aveva preferito farlo accomodare in panchina per non rischiare complicazioni, risparmiandogli il minutaggio. La situazione, però, non è migliorata rapidamente come sperato, tanto che nella giornata di ieri il giocatore non si è allenato con il resto del gruppo alla Continassa, restando a riposo assoluto. La volontà del difensore è encomiabile: Gatti vorrebbe stringere i denti ed essere della partita, ma lo staff tecnico predica estrema prudenza.

Il fattore ambientale potrebbe essere decisivo nella scelta finale di Spalletti. Il gelo di Bodo, con temperature rigide e un campo sintetico che richiede massima reattività, rappresenta un rischio enorme per un atleta già debilitato dall’influenza. L’allenatore della Vecchia Signora potrebbe quindi decidere di non rischiarlo per evitare ricadute o prestazioni sottotono in una gara che la Juve deve vincere a ogni costo per la classifica europea.

In caso di forfait del centrale italiano, Spalletti ha già pronte le alternative per completare la linea difensiva. In prima fila c’è Lloyd Kelly, che è tornato titolare a Firenze fornendo risposte positive dopo il suo infortunio. L’altra opzione è rappresentata da Juan Cabal: l’esterno colombiano ha finalmente messo piede in campo contro la Fiorentina dopo il lungo stop e potrebbe essere chiamato a un ulteriore sforzo. La decisione verrà presa solo a ridosso della partenza, ma l’allarme febbre complica i piani della vigilia.