Juventusnews24
·28 novembre 2025
Gatti Juve, ancora tanta incertezza attorno al rientro del difensore: Spalletti in giornata proverà a sciogliere i dubbi verso il Cagliari. Il punto

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·28 novembre 2025

L’infermeria della Juventus continua a tenere il fiato sospeso per Federico Gatti. Il difensore centrale, assente nella trasferta di Champions League contro il Bodo Glimt a causa di un malessere che lo aveva debilitato, è vicino al rientro, ma la sua convocazione per la sfida di sabato contro il Cagliari è ancora incerta. Secondo quanto riportato da Tuttosport, la causa del suo stop è stata più specifica di una semplice influenza.
Gli accertamenti medici hanno infatti chiarito il quadro clinico: Gatti ha superato un attacco di gastroenterite acuta che non gli ha permesso di salire sul volo per la Norvegia. Ieri come riportato da Juventusnews24 il difensore ha fatto un passo avanti decisivo: ha lavorato a parte sul campo della Continassa, svolgendo un programma individuale per riprendere il tono muscolare dopo lo stop forzato. Sebbene la fase acuta della malattia sia alle spalle, la gastroenterite lascia strascichi che possono minare la resistenza e la condizione fisica, specialmente in un difensore che basa il suo gioco sull’intensità.
Il tempo stringe. L’allenatore Luciano Spalletti e lo staff medico decideranno in giornata se includere Gatti nella lista dei convocati per la gara interna contro il Cagliari. La prudenza è d’obbligo: anche se il giocatore dovesse sentirsi bene, la Vecchia Signora non vuole rischiare una ricaduta. Il suo rientro è cruciale per stabilizzare la difesa (dove Spalletti sta testando il 4-3-3 e ha dovuto adattare Lloyd Kelly a centrale in Norvegia).
La sua sola presenza, anche in panchina, darebbe un segnale forte al reparto, ma Spalletti non farà sconti alla condizione fisica. La decisione finale dipenderà dal test di oggi, che dovrà escludere qualsiasi residuo di debolezza. Se riceverà il via libera, Gatti si ricongiungerà ai compagni per la rifinitura di domani, pronto a riprendere il suo posto da leader della difesa.









































