Gattuso carica i suoi prima di Israele: «Pio Esposito? È un talento cristallino, dobbiamo tornare ad essere l’Italia!» | OneFootball

Gattuso si prepara alla sfida contro Israele e conferma alcune proprie decisioni: la grinta del CT azzurro in vista del match

Il CT della Nazionale, Gennaro Gattuso, ha parlato ai microfoni di Rai Sport alla vigilia della sfida di Udine contro Israele, gara decisiva per blindare il secondo posto nel girone e accedere ai playoff per i Mondiali 2026. Il tecnico ha voluto sottolineare l’impegno dei tifosi, definiti come «10mila come se fossero 40mila», che non hanno esitato a superare difficoltà e divieti pur di sostenere la squadra. Un atto d’amore che carica ulteriormente gli azzurri, impegnati a dimostrare la loro forza sul campo.

Gattuso ha poi parlato della formazione: con l’assenza di Moise Kean a causa di un infortunio, il tecnico ha confermato che in attacco giocheranno Giacomo Raspadori e Matías Retegui. Il giovane Pio Esposito, reduce da ottime prestazioni in Serie A e con la Nazionale, rimarrà a disposizione per subentrare a gara in corso. Gattuso ha definito il classe 2005 «talento cristallino», sottolineando la fiducia nelle sue qualità e nella capacità di incidere nei momenti chiave della partita.

Il ct ha concluso con un messaggio motivazionale:

«Dobbiamo tornare a essere l’Italia. Non siamo mai stati i più forti, neanche quando vincevamo, ma lo diventavamo sul campo grazie alla forza, alla volontà e all’unità di intenti»

La sfida di stasera sarà quindi un banco di prova importante per consolidare il percorso verso il Mondiale e testare la crescita dei giovani talenti azzurri come Esposito.