Inter News 24
·29 luglio 2025
Gattuso, la visita ad Appiano per valutare il blocco nerazzurro! Non solo i big, occhi su Pio Esposito. E Acerbi…

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·29 luglio 2025
La visita di Gennaro Gattuso ad Appiano Gentile ha rappresentato molto più di un semplice incontro istituzionale. Il commissario tecnico della Nazionale italiana, nominato lo scorso giugno, ha voluto osservare da vicino alcuni dei giocatori su cui intende costruire l’ossatura dell’Italia in vista delle qualificazioni ai Mondiali di settembre.
Come riportato da Tuttosport, tre colonne dell’Inter saranno anche pilastri del nuovo corso azzurro: si tratta di Alessandro Bastoni (difensore centrale classe 1999, affidabile e abile in impostazione), Nicolò Barella (centrocampista dinamico del 1997, uno dei leader tecnici della squadra) e Federico Dimarco (esterno sinistro offensivo, classe 1997, cresciuto proprio nel vivaio nerazzurro). Per Gattuso, saranno una certezza, così come lo sono stati per Spalletti.
Alla lista si aggiunge anche Matteo Darmian, classe 1989, apprezzato dal ct per la sua duttilità tattica e l’esperienza internazionale: nonostante l’età, rappresenta ancora una soluzione affidabile su più ruoli. Nessun dubbio nemmeno su Davide Frattesi, mezzala classe 1999, che Gattuso intende valorizzare pienamente con un ruolo di rilievo.
La novità è rappresentata dal nome di Pio Esposito, giovane attaccante classe 2005, che ha impressionato per fisicità, tecnica e margini di crescita: secondo il quotidiano torinese, è molto probabile una convocazione a settembre. Il ct azzurro sembra voler puntare anche su un rinnovamento offensivo, integrando profili emergenti.
Chi invece rischia di restare fuori dal gruppo è Francesco Acerbi, centrale esperto che compirà 38 anni a febbraio. Il difensore, reduce da una stagione complicata, appare oggi distante dai piani futuri della Nazionale.
Gattuso ha assistito all’allenamento diretto da Cristian Chivu, osservando con attenzione l’approccio e la condizione dei suoi uomini. Un primo passo concreto verso un ciclo che mira a un equilibrio tra certezze e nuovi innesti, partendo proprio dal blocco nerazzurro.