Juventusnews24
·26 ottobre 2025
Giovanni Albanese rivela: «La verità sul futuro di Tudor e sul rinnovo di Yildiz». Cosa succede nelle ultime ore per i bianconeri

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·26 ottobre 2025

Nel suo editoriale su Sportitalia, il giornalista Giovanni Albanese ha inquadrato così la situazione in casa bianconera per il futuro di Igor Tudor e per il rinnovo di Kenan Yildiz.
PAROLE – «La Juve vuole costruire il proprio futuro attorno a Yildiz: per questo intende fare di tutto per blindarlo. Comolli sta accelerando sul rinnovo e negli ultimi giorni c’è stato un momento che potrebbe rivelarsi uno snodo decisivo per trattenere il turco: i genitori e gli agenti hanno ascoltato la proposta del club, registrato e appreso direttamente la volontà di costruire il nuovo ciclo attorno al calciatore.
Kenan vuole rimanere alla Juve per ripercorrere le orme del suo idolo, Del Piero, ma vuole anche garanzie sul progetto sportivo perché ci sono altri club come il Real Madrid che sono pronte a rilanciare per averlo. Alla Juve Yildiz è fra i leader che stanno venendo su: Tudor ha menzionato anche Locatelli, Perin e David che evidentemente ha lo spirito necessario per farsi ascoltare nello spogliatoio.
Nella Juve vincente erano i senatori ad accogliere i nuovi e fare in modo che potessero uscire prima possibile dalla centrifuga consueta del primo periodo a Torino: non è un dettaglio da poco, Koopmeiners c’è ancora dentro.
Serve tempo e pazienza per costruire uno zoccolo duro che possa rappresentare la Juve come si deve, sul campo e anche fuori. E che la conoscenza del club faccia la differenza lo si vede palesemente da come Vlahovic, potenzialmente in partenza per tutto il mercato estivo, oggi renda meglio dei colleghi di ruolo appena arrivati: cioè David e Openda.
Per costruire una Juve vincente non basta mettere dentro solo il talento: bisogna che tutti riescano a immergersi nella storia e comprendere ogni segreto della squadra che conta più tifosi in Italia, o quella che – disse una volta Sarri – “riesce a essere la più odiata e amata nello stesso momento in qualsiasi parte d’Italia giochi”.
Per questo il punto non è se Tudor è l’allenatore giusto o no per la Juve di oggi: ma quanto il club intenda ricostruirsi davvero – dopo molti tentativi falliti in questi anni – sulle basi di ciò che è sempre stato nella sua lunga storia centenaria. Con lucidità».









































