Giudice sportivo, squalifica a sorpresa per il Cagliari! Ecco chi è stato sanzionato | OneFootball

Giudice Sportivo, vi riportiamo di seguito le decisioni maturate dopo la disputa dei trentaduesimi di Coppa Italia

A seguito delle partite disputate nei trentaduesimi di Coppa Italia, sono arrivati i verdetti del Giudice Sportivo, e per il Cagliari c’è una notizia importante: il presidente Tommaso Giulini è stato squalificato fino al 27 agosto. La sanzione, che ha effetto immediato, è stata comminata per il comportamento tenuto dal dirigente al termine della gara contro l’Entella, disputata sabato 16 agosto all’Unipol Domus.

Le ragioni della squalifica

La decisione del Giudice Sportivo si basa su quanto riportato dagli ufficiali di gara. Il presidente Giulini è stato punito “per avere, al termine della gara, nel tunnel che conduce agli spogliatoi, seguendo i commissari di gara che si dirigevano verso l’ingresso del loro spogliatoio, rivolto all’Arbitro reiterate espressioni irriguardose“. Questo comportamento, giudicato non consono e contrario ai principi di lealtà sportiva, ha portato a una sanzione disciplinare.

La squalifica di Giulini ha una durata ben precisa: rimarrà in vigore fino al 27 agosto. Per il presidente, questo significa che non potrà prendere parte a nessuna attività ufficiale del club, inclusi l’accesso agli spogliatoi, la presenza a bordo campo o qualsiasi tipo di contatto con gli arbitri e gli altri ufficiali di gara. La sanzione, sebbene non lunghissima, è un segnale forte e sottolinea l’importanza di mantenere un comportamento rispettoso, anche nei momenti di tensione post-partita.

Il contesto del match

L’episodio che ha portato alla squalifica del presidente si è verificato dopo un match particolarmente teso e combattuto. Il Cagliari ha affrontato l’Entella all’Unipol Domus in una gara valida per i trentaduesimi di Coppa Italia. La partita si è conclusa con un pareggio nei tempi regolamentari e supplementari, e si è decisa solamente ai calci di rigore, dove il Cagliari è riuscito a spuntarla.

La tensione di una sfida decisa dal dischetto, unita a possibili decisioni arbitrali contestate nel corso del match, potrebbe aver contribuito al nervosismo che ha portato alla reazione del presidente. Il fatto che l’episodio si sia verificato nel tunnel degli spogliatoi, lontano dagli occhi del pubblico, indica che la situazione è stata grave al punto da essere riportata nel referto arbitrale. La squalifica di Giulini è il chiaro segno che la linea dura del Giudice Sportivo non fa eccezione per nessuno, neanche per i vertici societari.