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·5 giugno 2025

Grazie mister Vanoli, non meritavi un trattamento simile

Immagine dell'articolo:Grazie mister Vanoli, non meritavi un trattamento simile

Il Torino Football Club e il tecnico Paolo Vanoli non proseguiranno insieme nel prossimo campionato. La Società desidera ringraziare Vanoli e il suo gruppo di lavoro per l'impegno e la dedizione dimostrati in questa stagione in granata e augura loro il meglio nel prossimo futuro.

Mi sento di condividere con voi il mio pensiero.

Grazie Vanoli

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Paolo Vanoli, allenatore del Torino Fc


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Il calcio, si sa, è fatto di risultati, emozioni e uomini. E in questa stagione il Torino ha avuto un uomo vero in panchina: Paolo Vanoli. Una persona semplice, catapultata in una realtà complicata, mai protetto dalla società né accontentato sul mercato, anzi…

Eppure, come spesso accade in casa Torino FC, la gratitudine è merce rara. E così, dopo un'annata di sudore, crescita e risultati discreti (complice una rosa non all’altezza), arriva l'addio. Un addio forzato, amaro, figlio non di fallimenti tecnici ma di parole sincere. Le parole di un allenatore che ha semplicemente detto la verità, parlando del bisogno di ambizione, programmazione, idee. Parole che Urbano Cairo non ha gradito. E allora via, fuori. Silurato. Allontanato come fosse un problema e non una risorsa.

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Njie e Vanoli

Eppure, i numeri parlano chiaro: Vanoli ha restituito al Toro dignità tattica, ha valorizzato giovani e fatto il possibile con una rosa che viene indebolita anno dopo anno. Ha unito lo spogliatoio, ha saputo gestire pressione e aspettative, ha dato un’identità. Lo hanno capito i tifosi, che oggi lo salutano con stima e amarezza, lo ha capito la squadra, che nel momento più critico ha lottato con lui. Ma non lo ha capito la presidenza.

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Urbano Cairo

Cairo, ancora una volta, ha preferito il proprio orgoglio personale al bene del Torino. Ha cacciato un tecnico che chiedeva solo chiarezza e ambizione. Non milioni, non star irraggiungibili, ma un progetto. Un'idea. E questo, in casa granata, sembra diventato tabù.

Il popolo granata merita di più. E meritava un’altra fine per questa storia. Perché Paolo Vanoli ha incarnato lo spirito del Toro: umile, tosto, concreto. Non ha mai fatto proclami, ha solo lavorato. E quando ha parlato, lo ha fatto con onestà. Ma la trasparenza, evidentemente, costa cara in un ambiente che tollera tutto tranne la verità. Purtroppo questo discorso non vale per tutti, basti ricordare quello che ha detto il signor Vagnati nei confronti del Presidente.

Grazie, Mister. Per averci fatto credere. Per averci fatto sperare. E soprattutto, per non aver accettato il silenzio complice.

Paolo alè Paolo Vanoli

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