PianetaSerieB
·19 dicembre 2025
Il Catanzaro non si ferma più. Dominio contro un Bari a picco e quarta vittoria consecutiva

In partnership with
Yahoo sportsPianetaSerieB
·19 dicembre 2025

Il Catanzaro non si ferma più: quarta vittoria consecutiva per gli uomini di Alberto Aquilani, che dominano per novanta minuti e volano in classifica. Dall’altra parte, il Bari sprofonda sempre di più. Ennesima prova incolore per i biancorossi, surclassati per tutta la gara. Nella squadra di Vincenzo Vivarini sembra davvero non esserci nulla, né sul piano tecnico né caratteriale. A gennaio servirà una rivoluzione per evitare la C.
Il Catanzaro prende campo con continuità e gioca senza timori reverenziali, forte di un momento di forma molto positivo. Al 16′ arriva il primo grande pericolo: cross perfetto di Favasuli e colpo di testa di Iemmello che si stampa sulla traversa, con Cerofolini ormai battuto. I calabresi fanno incetta di calci d’angolo e, su uno di questi, Cissé prova la deviazione di testa, costringendo il portiere dei galletti a smanacciare per allontanare. Il gol è nell’aria e arriva puntuale alla mezz’ora. Cross preciso di Petriccione, sponda intelligente di Iemmello e tiro al volo di Pontisso, lasciato colpevolmente libero da Pucino e Burgio. Il Bari non reagisce: i biancorossi appaiono impalpabili, incapaci di alzare il ritmo o di creare pericoli, mentre i calabresi continuano a spingere con fiducia, pur senza costruire una grande mole di occasioni. Pontisso va ancora vicino al gol dopo una lunga azione manovrata, poi i fischi del San Nicola accompagnano il duplice fischio dell’arbitro.
Il Bari riparte con Mane e Moncini per Gytkjaer e Rao. Dopo pochi minuti arriva subito il colpo che indirizza definitivamente la gara: al quarantottesimo, sugli sviluppi dell’ennesimo corner, Petriccione pennella un cross preciso e Antonini, lasciato colpevolmente libero da Mane, trova il raddoppio di testa.
Vivarini prova a cambiare qualcosa inserendo Bellomo per Rao, ma l’ingresso del numero dieci viene accolto solo da fischi evidenti. Il Catanzaro, intanto, continua ad attaccare con continuità, trascinato dal solito Iemmello, mentre la Curva Nord ironizza e contesta apertamente la dirigenza. Nel finale il Bari appare ormai inerme. Nikolaou viene ammonito, Bellomo continua a essere bersaglio dei fischi e il Catanzaro gestisce senza affanno. Entra anche Cerri, ma l’inerzia non cambia. L’ultima emozione al 93′, con Bellomo che casualmente trasforma il rigore dell’1-2. Al triplice fischio ancora fischi per i biancorossi.









































