Il Modena riprende il Palermo e conserva la vetta della classifica: 1-1 nel big match del “Barbera” | OneFootball

PALERMO – MODENA

Allo stadio Renzo Barbera va in scena il big match per eccellenza di questo avvio di stagione: il Palermo, secondo in classifica, sfida la capolista Modena, distante appena due punti. Entrambe le formazioni hanno trascorso la sosta in serenità dopo le rispettive vittorie contro Spezia ed Entella. Ora, però, è tempo di misurarsi direttamente: una sfida che, pur non essendo ancora decisiva, potrebbe tracciare la rotta per il vertice del campionato. Chi avrà la meglio? Parola al campo.

PRIMO TEMPO

Avvio di gara poco lineare, con diverse interruzioni dovute a scontri di gioco. Al minuto 7, Sottil è costretto al primo cambio: fuori Tonoli per infortunio, dentro Dellavalle. Il primo tiro in porta arriva al 13′ con Santoro, ma la conclusione è debole e Joronen blocca facilmente. Il Palermo prende coraggio ed entra in area col suo tridente offensivo. Al 22′ Gliozzi prova a sorprendere tutti con una rovesciata sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il pallone termina ampiamente a lato. In seguito, l’ex Di Mariano calcia a giro dal limite, ma il portiere rosanero fa buona guardia. La squadra di Inzaghi aumenta i giri e costruisce trame offensive, ma deve migliorare in fase di finalizzazione. Al 32′ il Palermo passa in vantaggio: cross di Augello in mezzo, Segre si incunea in area e riesce a vincere le marcature di Nieling e Adorni, prima di battere Chichizola con un destro potente, è 1-0! Al 43′, i rosanero vanno ad un passo dal raddoppio: cross rasoterra di Augello, Brunori attacca il primo palo e calcia, illusione della rete per tutto lo stadio. Dopo quattro minuti di recupero, si torna negli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO

Inzaghi non corre rischi con l’ammonito Segre, al suo posto Gomes. Al 54′ lampo Modena: cross in mezzo di Zampano, Gliozzi arretra e colpisce di testa. Joronen, costretto agli straordinari, si rifugia in angolo. Battuto il corner, è Sersanti a rendersi pericoloso con un diagonale che si spegne alla destra del portiere rosanero. Intorno all’ora di gioco, il Modena trascorre qualche minuto nella metà campo rosanero, provando a trovare dei varchi per ristabilire l’equilibrio. Match combattutissimo. Al 74′ Massolin innesca Pyythia in area, che lascia partire un diagonale insidiosissimo. Joronen si supera con una parata sontuosa. Un minuto dopo, arriva il pareggio dei canarini: cross di Zanimacchia dalla destra, Adorni svetta in alto e di testa insacca, complice la deviazione decisiva di Bereszynski. Si torna sulla parità. Intorno al minuto 80 due occasioni per i padroni di casa: Ceccaroni conclude da fuori e Chichizola si rifugia in angolo. Sulla successiva battuta, Le Douaron sfiora il 2-1 con un colpo di testa. Il neo entrato Pedro Mendes, invece, risponde con un rasoterra dalla distanza. Il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero. In seguito, arriva il triplice fischio che fissa il risultato sull’1-1. Il Modena riprende il Palermo e conserva la vetta della classifica.

PALERMO – MODENA 1-1: IL TABELLINO

Marcatori: 32′ Segre (P), 75′ Autogol Bereszynski (M).

PALERMO (3-4-2-1): Joronen; Pierozzi, Peda, Ceccaroni; Diakité (dal 70′ Bereszynski), Segre (dal 46′ Gomes), Ranocchia (dal 56′ Blin), Augello; Palumbo (dall’82’ Vasic), Brunori (dal 56′ Le Douaron); Pohjanpalo. Allenatore: Inzaghi.

MODENA (3-5-2): Chichizola, Tonoli (dal 7′ Dellavalle), Adorni, Nieling; Zampano, Santoro, Gerli (dal 65′ Pyythia), Sersanti (dal 65′ Massolin), Zanimacchia; Di Mariano (dal 65′ Defrel), Gliozzi (dal 79′ Pedro Mendes). Allenatore: Sottil.

Arbitro: Sig. Chiffi della sezione di Padova.

Ammoniti: Gerli (M), Segre (P).