Il pensiero del Direttore – Tifosi del Cosenza, davvero fischierete Tutino? | OneFootball

Gennaro Tutino, dopo aver scritto parte della storia recente del Cosenza, tornerà da avversario al San Vito – Marulla. Qualche mese dopo la chiusura della stagione da 20 gol in Serie B coi Lupi, l’attaccante napoletano torna tra quella che per anni è stata la sua gente.

In attesa di capire la reazione dell’impianto calabrese, dai social appare già scontato ciò che accadrà: pioggia di fischi per Gennaro Tutino. Il popolo di Cosenza reagirà da tifoseria ferita: una ferita dettata da un amore viscerale che c’è stato (e che probabilmente ci sarà sempre), tra i cosentini e Tutino, figlio adottivo della città.

Quando si ama troppo poi è più difficile lasciarsi e lasciare andare. I tifosi del Cosenza sapevano che Tutino doveva andare via. La storia era scritta: il Cosenza ci guadagna, Tutino innalza il suo livello e i tifosi chiudono una bella storia d’amore. L’uscita poco felice del procuratore di Tutino, però, ha rovinato un’avventura che avrebbe meritato il suo lieto fine.

Le parole di chi cura gli interessi di Tutino (mistero della fede come un attaccante totale da 20 gol in B sia ancora in B seppur alla Samp e non in A, dimensione che Tutino merita di dominare) hanno incrinato il rapporto amoroso tra Cosenza e Tutino e ciò che accadrà al San Vito Marulla sarà figlio delle diverse situazioni nate ed alimentate dopo il riscatto da parte di Eugenio Guarascio. Uscite infelici e tifosi del Cosenza che si aspettavano una presa di posizione di Tutino che (giustamente da un punto di vista professionale), non c’è stata.

Tutino ha dato tutto per Cosenza e il Cosenza ha dato tutto a Tutino. Sarebbe bello vedere un popolo riabbracciare il proprio figlio, “odiarlo” sportivamente per 90 minuti e poi risalutarlo con amore. Ciò non accadrà, i tifosi del Cosenza fischieranno in massa e Tutino giocherà la sua partita speciale con la maglia della Samp.