PianetaSerieB
·8 dicembre 2025
Il Venezia sbatte sul muro dell’Avellino: finisce 1-1 al Partenio

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·8 dicembre 2025

La quindicesima giornata del campionato di Serie B si accende al Partenio dove l’Avellino ospita il Venezia. 3-4-1-2 per Biancolino che si affida al tandem offensivo Biasci-Tutino per provare a fare male al tridente composto da Schingtienne, Svoboda e Sidibe. Stroppa si presenta invece con un quasi speculare 3-5-2, tornando ad affidarsi al duo Yeboah-Adorante in avanti.
Inizio scoppiettante da parte degli ospiti che dopo appena 3′ vanno vicinissimi alla rete con Hainaut che colpisce al volo un calcio d’angolo di Busio e manda sulla traversa. Il Venezia mantiene il possesso della sfera, mentre l’Avellino assume un atteggiamento maggiormente attendista per provare a colpire in contropiede, ma così facendo si espone al rischio di venire schiacciata dal palleggio avversario. Al 15′ Yeboah si mette in proprio, supera un avversario sullo stretto in area e calcia a botta sicura, trovando il provvidenziale anticipo di Simic che spedisce in angolo. L’ecuadoriano sfiora la rete del vantaggio al 25′, calciando forte contro la traversa dopo aver ricevuto una verticalizzazione da Busio. Al 41′ l’Avelino trova la rete del vantaggio con una grande inserimento di Missori alle spalle di Bjarkason che scaraventa in rete un cross di Sounas. Immediata la reazione da parte dei lagunari che al 44′ sfiorano il pareggio: da calcio di punizione di Kike Perez Svoboda colpisce di testa spedendo nell’angolino. Provvidenziale l’intervento di Daffara.
Un cambio per parte in avvio di ripresa, con Biancolino che inserisce Russo al posto di Biasci, mentre Stroppa toglie Bjarkason per mettere Compagnon. Ci vogliono cinque minuti perchè il Venezia trovi la via del pareggio con una botta da fuori area di Svoboda imprendibile per il portiere avversario. La rete dell’1-1 è una grande iniezione di fiducia per gli ospiti che attaccano con sempre maggiore insistenza alla ricerca il gol del vantaggio. Episodio estremamente dubbio al 68′, quando un contropiede di Tutino viene fermato da Sidibè con la parte alta del braccio. Bonacina non assegna il rigore e il Var conferma la sua decisione, tra i fischi del Partenio. Partenio che smette di respirare per 30 secondi al 75′, con un batti e ribatti dentro l’area di rigore dell’Avellino culminato con una gran parata di Daffara su conclusione a botta sicura di Busio smanacciata in angolo.
Cinque minuti viene chiamato in causa Stankovic che chiude in corner un tiro da posizione defilata di Russo. Prosegue l’assedio del Venezia alla ricerca del gol del sorpasso. L’Avellino si difende con ordine e prova a colpire in contropiede, sfruttando anche il favore del cronometro. I lagunari al 93′ chiudono la rimonta: sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Busio Haps colpisce di testa e manda alle spalle di Daffara. Tuttavia, dopo l’on field review per il fallo del difensore arancioneroverde su Fontanarosa. È l’ultima emozione della gara che termina con il risultato di 1-1.
Tanti rimpianti per il Venezia che interrompe la striscia di tre vittorie consecutive, andare a sbattere contro il muro irpino. L’Avellino dopo la vittoria con il Südtirol trova un punto prezioso e sale a 10 punti, al decimo posto.









































