Calcio e Finanza
·2 gennaio 2023
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È in corso di svolgimento allo stadio del Santos, in Brasile, la veglia funebre per rendere omaggio per l’ultima volta a Pelé, storico calciatore brasiliano scomparso nella serata del 29 dicembre scorso. Fra le tante personalità illustri del mondo del pallone e dello sport presenti per l’occasione c’era anche il presidente della FIFA Gianni Infantino.
Il numero uno del massimo organismo del calcio mondiale ha approfittato dell’occasione per lanciare pubblicamente una proposta, già fatta alle 211 federazioni appartenenti alla FIFA: intitolare uno stadio per ogni Paese a Pelé.
«Penso che i giovani di tutto il mondo, le generazioni future, debbano sapere e ricordare chi era Pelé e la felicità che ha dato al mondo. Tra 20, 30, 50 o 100 anni, quando verranno segnati gol nello stadio Pelé in qualsiasi paese del mondo, la gente chiederà chi fosse e si sentiranno rispondere che era un grande, grande giocatore e che ha portato entusiasmo a tutti noi», ha dichiarato Infantino.
Insieme a Infantino erano presenti il vice presidente della FIFA, Mattias Grafstrom e l’ex Genoa, Inter e Fiorentina Houssine Kharja, leggenda FIFA. «Il mondo intero conosce Pelé e sa cosa ha fatto per il calcio. Ha fatto innamorare le persone di questo sport. Lui è eterno, il Re è eterno, e noi siamo qui, con tanta emozione, con grande tristezza…ma anche con un sorriso, perché ci ha fatto sorridere tutti», ha concluso il numero uno della FIFA.