Inter, Inzaghi: “Vi svelo chi gioca in porta! Su Lautaro, Thuram e De Vrij…” | OneFootball

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·10 marzo 2025

Inter, Inzaghi: “Vi svelo chi gioca in porta! Su Lautaro, Thuram e De Vrij…”

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Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia di Inter-Feyenoord. Ecco le dichiarazioni riprese da TuttoMercatoWeb.

“Alterneranno, come hanno fatto all’andata. Ci son stati momenti in cui sono stati aggressivi e altri in cui hanno aspettato, ma tutte le squadre d’Europa fanno così. Verranno a Milano per crearci difficoltà, dovremo fare una partita di corsa e determinazione”.


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Il Monza è un campanello d’allarme? “Abbiamo avuto un esempio sabato, tutte le partite creano difficoltà: ci sono squadre organizzate e sarà così anche domani. Non dovremo fare calcoli, servirà lucidità” .

Tornerà Sommer? “Tornerà Sommer, Martinez ha fatto benissimo e sono molto contento. Lì ora posso scegliere, domani giocherà Sommer”.

Come sta Lautaro? Domani occasione per Taremi? “Valuteremo. Non abbiamo Correa in lista, rimangono gli altri 4. Oggi De Vrij e Lautaro per precauzione li abbiamo lasciati in palestra, domani faranno la sgambata e vedremo se saranno a disposizione”.

Termina così l’intervista fatta a Simone Inzaghi.

Le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa

Cosa passa nell’anima di un allenatore che ha 19 potenziali partite da affrontare? “Il mio stato d’animo è molto buono. Chiaramente sono focalizzato sul Feyenoord in questo momento perché affrontiamo una squadra dopo che abbiamo vinto all’andata per 2-0 ma anche dopo essere passati da una partita, col Monza, che ci ha dimostrato che se non teniamo alta la concentrazione tutto diventa complicato. In questi anni abbiamo visto che ogni partita nasconde insidie”.

Hai qualche dubbio di formazione o farai qualche valutazione anche in vista dell’Atalanta? “In base al campionato no. In base allo stato fisico dei giocatori sì perché abbiamo qualche affaticamento da valutare. Dobbiamo vedere come è andato l’allenamento di oggi, perché subito dopo sono arrivato qui in conferenza quindi non ho ancora avuto tempo. De Vrij e Lautaro non sono usciti con noi, lo avete visto. Ma ho buone sensazioni per entrambi, poi valuterò se impiegarli o no. E poi al di là dei soliti indisponibili si è aggiunto Zielinski che ha avuto un infortunio importante in un momento in cui non ci voleva, perché stava crescendo e ci stava dando una grossa mano. Mi dispiace tanto per lui, ma lo aspetteremo come abbiamo fatto con altri compagni”.

Thuram e Calhanoglu sarebbe meglio averli in campo? “Non lo so, sono due giocatori che sto valutando. Thuram, è inutile nasconderlo, sta combattendo da un mese con un problema che non lo fa allenare come prima. Sta giocando con antidolorifici e infiltrazioni, è un ragazzo che non si tira indietro, ci dà una grande mano e adesso valuteremo. Ha fatto 60 minuti a Rotterdam, domenica è partito dalla panchina, oggi ha fatto un discreto allenamento e domani valuterò. Davanti non c’è Correa, ho gli altri quattro e vediamo domani per Lautaro, ma non dovrebbero esserci problemi a renderlo disponibile”.

Il Feyenoord riposa, l’Inter no: le parole di Inzaghi

Il Feyenoord ha saltato la partita di campionato, voi domenica siete alla 18esima partita del 2025. Giocare così tanto è un problema o uno stimolo? “Non deve essere un problema, ma uno stimolo. Dobbiamo essere orgogliosi e fieri di quello che stiamo facendo, infatti l’ho detto sabato dopo il Monza: a questi ragazzi vanno fatti solo complimenti perché trovano energie che a volte, io e lo staff, ci domandiamo come facciano. In questo periodo abbiamo pure avuto varie defezioni che ci hanno limitato le rotazioni. Siamo alla 18ª partita dall’inizio dell’anno, sono tantissime partite e in più ricorderei che l’anno scorso ci siamo qualificati per gli ottavi di Champions a novembre, il che significava sapere in anticipoche avremmo giocato gli ottavi i primi di marzo, Mentre quest’anno abbiamo giocato col Monaco, ultima della fase a gironi, a fine gennaio quindi in questi tre mesi abbiamo dovuto tener conto anche della Champions e della Coppa Italia, competizione dalla quale l’anno scorso eravamo usciti a dicembre. L’anno scorso in questo periodo abbiamo potuto pensare solo al campionato, quest’anno abbiamo dovuto pensare anche alle altre competizioni. Questo è un dato di fatto, ma siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo sapendo le nostre fatiche che siamo orgogliosi di fare per l’Inter”.

”Le rotazioni per noi sono fondamentali”

Due anni fa l’Inter doveva inseguire un posto in Champions e ad un certo punto ha iniziato a vincere tutte le partite e potevi fare maggiore rotazioni. Può essere una traccia da seguire quella? “Assolutamente sì senza dimenticare che la Champions due anni fa non era questa, che due anni fa abbiamo chiuso la qualificazione agli ottavi una settimana dopo rispetto a quella che ho ricordato dell’anno scorso, ma era quello il periodo. Quindi erano situazioni diverse, quest’anno si sono aggiunte che non ti danno modo di fare conti a gennaio. In più gli anni passati preparavi tre gare perché erano due gara, andata e ritorno, con lo stesso avversario. Quest’anno ne dovevi preparare sette diverse quindi anche nella testa dei giocatori non è semplicissimo. Le rotazioni per noi sono fondamentali, in questo momento ci sono venute a mancare sugli esterni e dobbiamo fare queste ultime due partite nel migliore dei modi sperando di recuperare forze ed energie nella sosta sapendo di avere anche tanti giocatori impegnati con le Nazionali. In questo momento abbiamo qualche infortunio che ci sta danneggiando nelle rotazioni”.

Termina così la conferenza stampa di Simone Inzaghi.

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