
Zerocinquantuno
·5 ottobre 2025
Italiano: “Complimenti ai ragazzi, prestazione di altissimo livello qualitativo. Cambiaghi aggiungendo i gol diventerà un grande giocatore”

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·5 ottobre 2025
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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Bologna-Pisa 4-0.
Pomeriggio ideale – «Mi è piaciuto lo spirito dei ragazzi, quello che ci ha contraddistinto lo scorso anno, e il modo in cui abbiamo approcciato la gara: abbiamo offerto una prestazione di altissimo livello qualitativo dietro, in mezzo al campo e soprattutto davanti. Oggi spendo una parola per Cambiaghi, galvanizzato dalla convocazione in Nazionale: se inizierà ad aggiungere numeri importanti anche in termini di gol, diventerà veramente un grande giocatore. Ho fatto i complimenti alla squadra perché passiamo una bella sosta, per noi è stata una giornata perfetta».
Ali rossoblù e azzurre – «Consigli a Gattuso sull’utilizzo di Cambiaghi e Orsolini non ne devo dare, sono molto contento per entrambi. ‘Orso’ ha fatto una grande partita, poi ogni tanto bisogna anche preservarlo. Dominguez è entrato bene e Rowe avrebbe potuto segnare più di un gol: oggi abbiamo cercato di distribuire il minutaggio».
Adesso la sosta – «Avremmo potuto battere su questa prestazione, lavorando su meccanismi, concetti e affiatamento. Pazienza, ci alleneremo al meglio con quelli che restano. E per quanto riguarda quelli che andranno via, al momento della convocazioni provano sempre una gioia fuori dal comune, come normale che sia: sono ragazzi di un certo valore e di un certo livello. In seguito prepareremo la gara di Cagliari, bella tosta, in due tre-giorni, cercando di dare continuità alla prestazione odierna».
Un commento su alcuni singoli – «L’ingresso di Miranda contro il Friburgo non mi era piaciuto, oggi invece ha approcciato bene la gara, rimanendo concentrato e attento nelle due fasi. A Rowe ho detto davanti a tutti che ci deve tre gol, deve attivarsi per farli perché quando un attaccante comincia a segnare è un valore aggiunto. Dallinga, infine, mi è piaciuto molto: lo vedo molto motivato e concentrato, si era preparato bene ed è stato giusto schierarlo».
Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)