
Zerocinquantuno
·24 aprile 2025
Italiano: “Felicità enorme per un traguardo fantastico, lo dedichiamo alla nostra gente e a tutta la società. Andremo a Roma per giocarcela”

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·24 aprile 2025
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di Sport Mediaset e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Bologna-Empoli 2-1, partita che ha certificato il ritorno dei felsinei in finale di Coppa Italia (ultima volta nel 1974), dove mercoledì 14 maggio affronteranno il Milan.
Gioia infinita – «La felicità che proviamo è enorme, a cinquantuno anni dall’ultima volta è un traguardo fantastico ed è tutto dedicato a questa gente. Mi dicevano che oggi allo stadio ci sarebbe potuto essere qualche seggiolino vuoto, invece è ancora pieno ora che la partita è finita: adesso verranno con noi a Roma, in trentamila. Bologna merita tutto ciò e se lo merita l’intera società: avevamo voglia di arrivare fino in fondo ad una competizione e siamo contentissimi di esserci riusciti».
Atteggiamento perfetto – «Stasera non dovevamo essere superficiali, ripartivamo da un bel vantaggio e solo noi avremmo potuto complicarci la vita. Abbiamo cominciato bene, approcciando nel modo giusto e senza mai disunirci dopo il loro pareggio: ho visto pochi errori e massima concretezza, sono soddisfatto».
Un primo bilancio – «A inizio anno c’era il desiderio di riconfermare il Bologna sui livelli dell’anno scorso e direi che ce l’abbiamo fatta. In estate la squadra ha perso quattro pilastri ma ne ha trovati altri, penso per esempio a Odgaard, e questo è sintomo dell’ottimo lavoro fatto: per me il bilancio stagionale è positivo già oggi».
Tabù da sfatare – «Le mie prime tre finali ad alto livello le ho perse, ma devo anche pensare a quanto sono stati belli i percorsi fatti. Per questa finale non abbiamo i favori del pronostico perché gli avversari sono più esperti e più titolati, ma noi siamo pieni di entusiasmo e andremo a Roma a giocarci le nostre carte».
Due su tutti – «Voglio citare Dallinga perché sta facendo un grande lavoro, è in notevole crescita e sono felice che abbia a segnato sia all’andata che al ritorno. Merita una menzione particolare anche Moro, che aveva perso un po’ la continuità ma stasera è partito titolare e ha fornito una prestazione meravigliosa».
Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)
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