
Zerocinquantuno
·29 marzo 2025
Italiano: “Il Venezia concede poco, mi è piaciuta la maturità della squadra. Orsolini giocatore speciale, classifica bellissima e da preservare”

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·29 marzo 2025
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Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Venezia-Bologna 0-1.
Tre punti pesanti – «Di questa vittoria mi è piaciuta la maturità della mia squadra, a maggior ragione dopo una pausa per le Nazionali e sul campo di una squadra come il Venezia che sta bene e veniva da un buon momento: di recente, contro avversari quotati, hanno sempre concesso pochi gol e occasioni».
Super Orsolini – «Sono contento per il gol di ‘Orso’, ci era mancato in un momento decisivo e ora sta ritrovando la miglior condizione. Vederlo così è davvero bello, perché è un giocatore speciale e merita di vivere momenti del genere: è senza dubbio uno dei migliori nel suo ruolo e lo sta dimostrando a suon di gol e prestazioni di altissimo livello».
Calendario in salita – «Le prossime partite saranno molto difficili, avremo un tour de force incredibile sfidando molte fra le prime della classe, tutte sfide saranno decisive per il campionato. Dopo un inizio un po’ al rallentatore, abbiamo risalito la classifica e questa è una prova di grande maturità, con un successo frutto della sofferenza e del sacrificio. Aggiungiamo punti alla nostra bellissima classifica e cercheremo di preservarla fino alla fine della stagione».
Dallinga a denti stretti – «Thijs non giocava da diverso tempo a causa del problema che lo attanaglia. Nella prima fase della partita ha fatto un po’ fatica, ma nel secondo tempo è cresciuto tantissimo e mi piaciuto molto per come si è mosso e ha aiutato la squadra. La sostituzione nel finale è stata quasi obbligata, viste le sue condizioni».
Calabria frenato – «Davide dopo l’ammonizione era a rischio e ho dovuto toglierlo, considerando anche l’ingresso di Haps, bravo nel provocare l’avversario. Non potevamo rischiare il secondo giallo, anche se il ragazzo è intelligente e fino a quel momento si era gestito bene».
C’è anche Pedrola – «l nostro parco esterni è molto valido, con giocatori veloci e abili nell’uno contro uno. Ognuno dei miei ragazzi ha caratteristiche diverse che ci offrono svariate soluzioni nell’arco della gara, ora stanno andando tutti bene e portando il proprio contributo alla causa. Se poi, oltre alle buone prestazioni, ci mettono pure concretezza e gol, possiamo toglierci delle belle soddisfazioni da qui alla fine del campionato».