Josh Doig, dal Castello di Edimburgo all’Arena di Verona | OneFootball

Josh Doig, dal Castello di Edimburgo all’Arena di Verona | OneFootball

Icon: Il Calcio Scozzese

Il Calcio Scozzese

·14 luglio 2022

Josh Doig, dal Castello di Edimburgo all’Arena di Verona

Immagine dell'articolo:Josh Doig, dal Castello di Edimburgo all’Arena di Verona

E’ ufficiale, in Italia è scoppiata la Tartan-mania: dopo che per i primi 80 anni di stranieri in Italia, gli scozzesi in Serie A furono solo negli anni ’60 Denis Law al Torino e negli anni ’80 Graeme Souness alla Sampdoria e Joe Jordan al Milan e al Verona, negli ultimi 4 anni nella massima serie italiana sono arrivati prima Liam Henderson, che dal 2019 ha giocato con l’Hellas Verona ed Empoli (e in serie B sempre con l’Hellas Verona e con l’Empoli, ma anche con Bari e Lecce), poi Aaron Hickey che è letteralmente esploso al Bologna dal 2020 ad oggi e quest’anno, dopo l’annuncio di Lewis Ferguson al Bologna, è stato il turno di Josh Doig, che è passato all’Hellas Verona.

Da Tynecastle a Easter Road

La storia di Josh Doig è, quantomeno, curiosa. Nato nel maggio del 2002 a Edimburgo, è cresciuto in una famiglia di tifosi degli Hearts, diventando di conseguenza anche lui un tifoso granata. E’ cresciuto quindi nel settore giovanile dei Jambos, ma nel 2019 è passato, ironia della sorte, agli arcirivali dell’Hibernian. Dopo un buon inizio nel settore giovanile, nel febbraio 2020 ha firmato il suo primo contratto professionistico, che l’ha legato agli Hibs fino al 2023, venendo poi prestato al mitico Queen’s Park in League Two fino al termine della stagione. Con gli Spiders disputa 7 partite, convicendo Jack Ross a portarlo in Prima Squadra nella stagione successiva. Il manager dell’Hibernian all’epoca ci aveva visto giusto: Doig ha disputato 35 partite nella prima stagione in Scottish Premiership, realizzando il suo primo gol da “senior” nella vittoria per 2-0 degli Hibs del 20 febbraio 2021 contro l’Hamilton e arrivando in finale di Scottish Cup, persa per 1-0 contro il St Johnstone, mentre nella seconda stagione è sceso in campo per ben 42 volte, diventando titolare insostituibile sia con gli Hibs che con la nazionale under 21. Nel frattempo, Josh aveva rinnovato il contratto con i biancoverdi ma, soprattutto, aveva “costretto” la sua famiglia a diventare interamente tifosa dell’Hibernian. Non poteva che andare così…


OneFootball Video


Un esterno completo

Josh Doig continua la dinastia degli esterni sinistri scozzesi che, solo per citare quelli in attività, annovera tra le sue fila Andy Robertson del Liverpool, Kieran Tierney dell’Arsenal e Aaron Hickey, passato recentemente dal Bologna al Brentford. Questo può risultare un problema per lui in ottica nazionale, visto che stiamo parlando di giocatori tutti al di sotto dei 30 anni e che giocano nel suo ruolo. A proposito del ruolo, Doig ha giocato in Scottish Premership sia da quinto a centrocampo nel 3-5-2 che da quarto in difesa nel 4-3-3. Il suo piede preferito è il sinistro, ma usa discretamente anche quello destro. Nonostante la sua altezza notevole (è alto 190 centimetri) ha una grandissima qualità di corsa, essendo peraltro molto resistente. Ha dichiarato che venire a giocare nell’Hellas Verona, in un campionato competitivo come la serie A dove ci sono dei top-player di livello mondiale, è un’ottima opportunità per la propria carriera, visto che un giocatore dovrebbe essere messo nelle condizioni di giocare al massimo delle proprie possibilità. Con l’Hellas Verona ha firmato un contratto di quattro anni, mentre l’Hibernian ha ricevuto una cifra di 3 milioni di sterline, destinata a crescere grazie ai bonus.

Visualizza l' imprint del creator