Juve, ieri confronto tra Tudor e la società: analizzati gli errori di Como. Col Real probabile questo cambiamento, ma il tecnico non vuole ingerenze | OneFootball

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·21 ottobre 2025

Juve, ieri confronto tra Tudor e la società: analizzati gli errori di Como. Col Real probabile questo cambiamento, ma il tecnico non vuole ingerenze

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Juve, ieri confronto tra Tudor e la società: analizzati gli errori di Como, ecco cosa non ha funzionato. Ma il tecnico non vuole avere ingerenze

Ieri pomeriggio si è tenuto un importante vertice alla Continassa. Attorno allo stesso tavolo si sono ritrovati Comolli, Tudor, Modesto e Chiellini. Un incontro ai massimi livelli della dirigenza sportiva bianconera, convocato con un doppio obiettivo. Ne scrive stamane La Repubblica.

Ufficialmente, l’occasione era la presentazione formale tra l’allenatore e Darren Burgess, il nuovo direttore delle performance. Un inserimento chiave nello staff, voluto dalla società per ottimizzare la preparazione atletica e la gestione fisica della squadra.


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Tuttavia, l’incontro è servito anche e soprattutto per un’analisi approfondita dell’ultimo, pesante, stop in campionato. È stata infatti analizzata la sconfitta di Como, un KO inatteso che ha fatto suonare l’allarme. La discussione si è concentrata in particolare sugli esperimenti tattici che hanno preceduto la partita.

Secondo quanto emerso, la dirigenza ha voluto discutere con Tudor la serie di cambiamenti tattici che, più che la difesa, hanno riguardato il centrocampo e l’attacco. Nel mirino sono finite le posizioni inedite di Conceiçao, Yildiz e Thuram, schierati in ruoli diversi da quelli abituali in un modulo che non ha dato i frutti sperati.

L’analisi dell’errore porterà quasi certamente a un passo indietro in vista della Champions LeagueÈ probabile che a Madrid si torni al solito 3-4-2-1, l’assetto che, pur con alti e bassi, ha dato maggiori garanzie.

Su un punto, però, non si è transato: in ogni caso Tudor deciderà da sé. Il tecnico, pur accettando il confronto, ha ribadito di non volere alcuna ingerenza sulle scelte di formazione, rivendicando la piena autonomia decisionale in vista della delicatissima trasferta spagnola.

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