Juve Inter, attenzione al nuovo attacco bianconero: quante soluzioni, Chivu studia come fermarlo | OneFootball

Juve Inter, le ultime in vista del derby d’Italia in programma all’Allianz Stadium al ritorno della Serie A dopo la sosta. I dettagli

La sosta nazionali è un momento di riflessione alla Continassa, ma la mente è già proiettata alla ripresa del campionato e, in particolare, alla prima grande sfida stagionale: lo scontro diretto contro l’Inter. La Juventus, a punteggio pieno e con l’entusiasmo alle stelle, guarda a questa partita con rinnovata fiducia, forte anche dei colpi di mercato dell’ultimo giorno che hanno rinforzato ulteriormente un reparto offensivo già stellare. Il Corriere dello Sport propone una riflessione approfondita: il direttore generale Damien Comolli ha infatti messo a segno una doppietta significativa, portando a Torino «Edon Zhegrova e Lois Openda. Due colpi che hanno completato l’attacco della Juve facendolo diventare il più ricco, se non addirittura il più forte della Serie A, visto che si aggiungono a David, Vlahovic, Yildiz e Conceicao».

Questo reparto offensivo, soprannominato i “magnifici 6”, offre a Igor Tudor una pluralità di soluzioni e una duttilità che va oltre il classico 3-4-2-1. Come sottolinea il Corriere dello Sport, «Un reparto offensivo così nutrito, con interpreti di qualità e soprattutto duttili permette al tecnico croato di andare pure oltre il tema base del 3-4-2-1 e di pensare a variazioni intriganti».I duelli per una maglia da titolare sono già accesi. Per il ruolo di centravanti, la sfida è tra David e Vlahovic. Il canadese, in gol all’esordio, è stato sostituito da un sorprendente Vlahovic nelle prime due gare, con il serbo capace di segnare sia con il Parma che con il Genoa, candidandosi prepotentemente a un posto da titolare contro l’Inter. Sugli esterni offensivi, invece, le contese saranno tra Yildiz-Openda a sinistra e Conceicao-Zhegrova a destra.In particolare, Openda è «già pronto», avendo giocato con il Belgio e pronto a mettersi a disposizione alla Continassa. La sua versatilità è un’arma fondamentale: può fare la prima punta, ma anche il trequartista, e non è esclusa una transizione al 3-4-1-2, un modulo dove il belga «ha brillato nel Lipsia».L’altro volto nuovo, Zhegrova, è il “gemello” di Conceicao: «un concentrato di fantasia, dribbling e velocità». Ha rinunciato alla Nazionale per concentrarsi sulla Juve e recuperare la migliore condizione fisica dopo un lungo infortunio. Ora punta a essere convocato per il big match contro l’Inter, offrendo a Tudor l’opzione del trequartista o dell’esterno a tutta fascia a destra nel caso di passaggio al 3-5-2. La lotta per lo Scudetto si annuncia infuocata, e «occhio quindi ai “magnifici 6”».