Juventusnews24
·3 ottobre 2025
Juve Milan e la sfida Yildiz Pulisic, due stili diversi per un unico obiettivo: fantasia al potere per decidere il big match. L’analisi delle due stelle di questo big match

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·3 ottobre 2025
Una sfida nella sfida, un duello a distanza tra due talenti purissimi che potrebbero decidere il big match di domenica sera. Juventus–Milan non è solo una battaglia per lo Scudetto, ma anche il palcoscenico del confronto tra Kenan Yildiz e Christian Pulisic. Come analizzato da La Gazzetta dello Sport, sono loro i due giocatori di maggior fantasia, i fuoriclasse chiamati ad accendere la luce.
Da un lato c’è la gioventù e la sfrontatezza di Kenan Yildiz. Classe 2005, il talento turco è l’uomo a cui la Juve ha affidato la maglia numero 10 e le chiavi della propria creatività. In un attacco ancora alla ricerca di certezze, lui è l’unico punto fermo, il giocatore a cui Igor Tudor chiede di inventare, di saltare l’uomo e di fare da “regista offensivo”. Un ruolo di enorme responsabilità che, se da un lato potrebbe togliergli energie, dall’altro potrebbe farlo esplodere definitivamente.
Dall’altra parte c’è l’esperienza e la maturità di Christian Pulisic. A 27 anni, l’americano è nel pieno della sua carriera. Arrivato al Milan per fare la differenza, ci sta riuscendo alla grande, diventando subito un’arma tattica fondamentale per Massimiliano Allegri, con gol e assist pesanti. A differenza di Yildiz, Pulisic è inserito in un contesto di squadra più rodato e organizzato.
Il duello si giocherà su equilibri sottili. La Juventus, reduce da quattro pareggi, ha un disperato bisogno di una scintilla, e quella scintilla può essere solo una giocata del suo numero 10. Il Milan, in grande fiducia, si affiderà alle accelerazioni e alla concretezza del suo esterno americano per scardinare la difesa bianconera.
Molto, come sottolinea la Rosea, dipenderà anche dalle condizioni della retroguardia della Vecchia Signora. La presenza o meno di un marcatore come Gleison Bremer sarà fondamentale per limitare il raggio d’azione di Pulisic.
La sfida è lanciata. La fantasia di Yildiz contro la concretezza di Pulisic. Due stili diversi, due percorsi differenti, ma un unico obiettivo: trascinare la propria squadra a una vittoria che, in questo big match, vale doppio.