Juventusnews24
·21 novembre 2025
Juventus, missione 100 milioni di euro per Spalletti: svelati i due obiettivi per il tecnico in questa stagione. Il piano del club è questo!

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I tempi dei colpi faraonici alla Cristiano Ronaldo sono un ricordo sbiadito alla Continassa. A sette anni dallo sbarco di CR7 a Torino, la Juventus vive una realtà profondamente diversa, dettata dalla necessità di risanare i bilanci e dalla ricerca di una sostenibilità perduta. L’ultimo Scudetto, conquistato nella stagione 2019-20 sotto la guida di Maurizio Sarri, sembra appartenere a un’era geologica fa. Da allora, i bianconeri hanno perso il contatto con il vertice della Serie A, scivolando in un limbo di piazzamenti e rifondazioni.
In questo scenario complesso si inserisce la figura di Luciano Spalletti. Il neo-tecnico bianconero non è stato chiamato solo per restituire un’identità di gioco a una squadra smarrita, ma è stato investito di una responsabilità manageriale pesantissima. Come analizzato da La Gazzetta dello Sport, la sua è una “missione da 100 milioni di euro“.
La cifra monstre di 100 milioni è la somma di due obiettivi vitali per le casse del club. La prima parte della missione, del valore di circa 30 milioni, riguarda la Champions League attuale. La Vecchia Signora, ferma a 3 punti in 4 partite nel girone, deve disperatamente raddrizzare la rotta per non uscire prematuramente dalla competizione e perdere i ricavi legati al passaggio del turno e al market pool.
La seconda parte, ancora più corposa, vale circa 70 milioni. È la cifra garantita dalla qualificazione alla prossima Champions League (2026-27). Tra premi UEFA, botteghino e sponsor, restare nell’élite europea è l’unica via per sostenere il piano di rientro economico voluto dalla proprietà.
La priorità assoluta, dunque, è il campionato. Attualmente, la Juventus occupa la sesta posizione in classifica con 19 punti. La zona Champions, delimitata dal quarto posto, è occupata dal Napoli di Antonio Conte, che viaggia a quota 22. Spalletti deve colmare questo gap di tre punti: la rincorsa al quarto posto non è solo una questione di prestigio, ma una necessità di bilancio. Ogni punto perso pesa come un macigno sui conti del club.









































