La Roma chiama Bailey. Pronta la cura Soulé | OneFootball

Il Corriere della Sera (D. Stoppini) – Leon Bailey sta completando il suo personale “pit stop”. Lo ribadisce lui stesso e lo conferma il suo entourage: non è ancora rientrato in gruppo dopo l’ultimo infortunio, ma dovrebbe farlo entro metà settimana, tornando finalmente a disposizione di Gasperini. Serve tempo, non solo per ambientarsi in Italia, ma anche per assimilare metodi di lavoro diversi da quelli a cui era abituato.

Il giamaicano non è mai stato un grande realizzatore — solo una volta ha raggiunto la doppia cifra in campionato, due stagioni fa in Premier — ma porta in dote ciò che oggi alla Roma manca più di tutto: dribbling, strappi, tiri in porta. Il resto, però, è una trasformazione ancora da completare. La scommessa è unire queste qualità a una produzione offensiva più incisiva, ed è qui che entra in gioco il lavoro di Gasperini.

Nei 167 minuti disputati finora, il tecnico gli ha già chiesto di muoversi più dentro al campo e più vicino alla porta, tentando una sorta di “modello Soulé”. Il calendario alla ripresa sarà durissimo: per questo Bailey deve accelerare il processo e iniziare a dimostrare il suo valore.