La Roma rischia la stangata Uefa per i disordini dei tifosi a Nizza | OneFootball

Il Corriere dello Sport (G. Marota) – Nei giorni in cui il mondo invoca la pace, il calcio continua a essere macchiato dalla violenza. I gravi disordini avvenuti a Nizza in occasione della partita della Roma hanno scandalizzato l’Uefa, che ora valuta dure sanzioni. Dopo gli episodi di Budapest 2023 e quelli di Bilbao, i giallorossi rischiano di giocare le prossime trasferte europee senza tifosi al seguito: nel mirino ci sono le gare in Scozia e ad Atene, dove il clima è particolarmente teso per le rivalità tra tifoserie.

Gli scontri a Nizza si sono sviluppati in tre momenti distinti: prima nel centro città, con lanci di oggetti contro la polizia e la comparsa degli ultras francesi; poi lungo l’autostrada, dove la gendarmeria ha fermato alcuni pullman di romanisti trovando un vero arsenale; infine nei pressi dello stadio, con le navette dei tifosi assaltate e la zona dell’Allianz Riviera blindata fino a notte fonda.

Le autorità francesi hanno fermato oltre 100 persone: 89 sono state rilasciate con il divieto di tornare nelle Alpi Marittime per sei mesi, mentre 13 dovranno affrontare un processo a novembre con accuse pesanti come porto d’armi vietato e associazione per violenze aggravate. Alcuni rischiano fino a cinque anni di carcere.