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·6 novembre 2025
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·6 novembre 2025
La Roma domina in lungo e in largo all’Ibrox contro i Rangers: Soulé prima e Pellegrini poi decidono la gara che rilancia le speranze europee dei giallorossi.
Ottimo primo tempo per la squadra di Gasperini: a sbloccare la partita è Soulé con un colpo di testa su calcio d’angolo, mentre il raddoppio lo sigla Pellegrini su un assist ben servito da Dovbyk.
Nella ripresa a parte qualche sfuriata dei Rangers la Roma gestisce bene e arriva anche vicinissima al terzo: una chance clamorosa buttata al vento di Celik, che si mangia un’occasione da 0,73 xG mandandola sulla traversa a due passi dalla linea di porta.
La Roma potrebbe segnare il terzo gol al 70', ma l'occasione sfuma clamorosamente.
Tsimikas colpisce il pallone male e il suo tiro diventa un cross svirgolato su cui si getta Celik in maniera scomposta: tocco di coscia e incredibile traversa da distanza più che ravvicinata.

Un'occasione incredibile, con Celik che ha colpito il pallone a pochi cm dalla linea di porta e all'altezza della sua coscia, facendola però schizzare fin sulla traversa.
L'xG della conclusione? Un assurdo 0,73, reso ancora più comico dal fatto che è il giocatore a finire dentro la rete, e non il pallone.
Come se non bastasse, Celik resta a terra dolorante qualche istante, ma alla fine si rialza e resta in campo.
Cambio e cambio modulo: Gasperini toglie Pellegrini e Soulé, i due trequartisti utilizzati finora, e inserisce al loro posto Koné ed El Sharaawy.
Nel primo quarto d'ora della ripresa Rangers decisamente più votati all'attacco: la migliore occasione arriva al 60' con una progressione di Chermiti, che però colpisce l'esterno della rete. Cambi vicini per Gasperini.
Il raddoppio della Roma arriva al 36' con un rasoterra velenoso di Lorenzo Pellegrini, ottimamente servito da Dovbyk, abile a controllare il pallone spalle alla porta e servire il compagno di squadra liberissimo di andare al tiro.



Pellegrini non andava a segno in Europa da quasi 11 mesi: l'ultima rete segnata in Europa League risale infatti al dicembre 2024, quando timbrò contro il Braga.
Solo in un'altra occasione, contro la Fiorentina, la Roma quest'anno era riuscita a segnare due gol nel primo tempo e che così chiude per la prima volta in doppio vantaggio all'intervallo.
La Roma sblocca il risultato al 13', con un colpo di testa su un calcio d'angolo nella prima vera occasione della partita.
Calcio d'angolo battuto da Pellegrini e spizzato da Cristante, per poi essere incornato in rete da Soulé ben piantato a terra.



Quarto gol stagionale per l'argentino, che è anche alla prima marcatura in una competizione europea nella sua carriera.
Non una specialità per l'argentino, il colpo di testa: ne ha segnati solo altri due in carriera, nel campionato Primavera con la maglia della Juventus e in Serie A con quella del Frosinone.
Coreografia spettacolare da parte dei tifosi dei Rangers, che si presentano con l'immagine di un gladiatore, chiaro riferimento alla storia di Roma.
Subito atmosfera da grandi occasioni all'Ibrox.
Frederic Massara ha risposto alle domande di Sky, parlando della scarsa produttività offensiva: "Conosciamo i nostri numeri nel bene e nel male, sappiamo che l'unica maniera di migiorare è quella del lavoro quotidiano, con Gasperini cresceremo tanto in questo senso. Ci sono anche episodi da analizzare, a Milano abbiamo prodotto una buona mole offensiva e avremmo potuto concretizzare di più, ma la strada è giusta".
Sul percorso europeo accidentato: "Chi indossa la maglia della Roma sa che certi calcoli non se li può permettere: vogliamo competere in tutte le competizioni ed è così anche in Europa League. Abbiamo l'obbligo già da stasera di invertire questa tendenza".
Ai microfoni di Sky ha parlato El Aynaoui: "Ora dobbiamo concentrarci solo su questa sera, anche se avessimo vinto tutte e tre le partite, l'obiettivo sarebbe lo stesso. Dobbiamo pensare a una partita alla volta e poi tireremo le somme alla fine, la cosa più importante è dare tutto ogni volta che scendiamo in campo".
RANGERS (3-4-1-2): Butland; Aarons, Souttar, Djiga; Tavernier, Raskin, Barron, Meghoma; Gassama; Chermiti, Moore. All. Rohl
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, N’Dicka, Hermoso; Celik, El Aynaoui, Cristante, Tsimikas; Soulé, Pellegrini; Dovbyk. All. Gasperini









































