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Alessandro De Felice ·16 ottobre 2025
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Alessandro De Felice ·16 ottobre 2025
Ogni aggiornamento dei valori di mercato su Transfermarkt è atteso come un verdetto.
Quello di ottobre 2025 ci consegna una Top11 della Serie A da ben 670 milioni di euro, un mix esplosivo di campioni affermati e giovani che stanno bruciando le tappe.
Questa formazione non è solo una lista di nomi: racconta le tendenze del nostro campionato, tra ribassi che sorprendono e talenti che stanno riscrivendo le gerarchie.
La squadra più rappresentata è ancora l’Inter, con ben quattro giocatori. Lautaro Martínez rimane la stella principale, anche se il suo valore scende a 85 milioni, dieci in meno rispetto all’ultima valutazione.
Accanto a lui, Marcus Thuram mantiene stabile la sua quotazione a 75 milioni, confermandosi partner ideale nel reparto offensivo.
In mezzo al campo Nicolò Barella perde dieci milioni ma resta tra i centrocampisti più preziosi, mentre in difesa Alessandro Bastoni raggiunge gli 80 milioni e si afferma come il difensore italiano più costoso in assoluto.
Il vero colpo di scena arriva da due giovanissimi. Kenan Yildiz, talento della Juventus, vola a 75 milioni con un incremento di ben venticinque milioni in pochi mesi. È il simbolo della nuova Juve che vuole ripartire dai ragazzi per costruire un futuro solido.
L’altra sorpresa si chiama Nico Paz, astro nascente del Como, che passa da promessa a certezza con un valore di 55 milioni. Il suo +20 milioni fotografa un’ascesa vertiginosa che sta conquistando tifosi e osservatori internazionali.
Il Milan porta un solo rappresentante nella squadra dei più preziosi: Christian Pulisic. Lo statunitense scende a 60 milioni, perdendo dieci rispetto all’ultima rilevazione.
Nonostante ciò resta una delle colonne del progetto rossonero, capace di accendere San Siro con giocate decisive e leadership.
Il suo calo è più legato al momento altalenante del Milan che al reale valore del giocatore, che continua a essere un punto fermo nello scacchiere di Pioli.
Anche la Roma è presente con due protagonisti che raccontano bene l’anima della squadra.
Tra i pali Mile Svilar si conferma una delle rivelazioni stagionali, salendo fino a 25 milioni e guadagnandosi il ruolo di titolare giallorosso.
In mezzo al campo, Manu Koné raggiunge quota 50 milioni dopo un incremento di dieci: un centrocampista moderno, capace di unire fisicità e tecnica, che ha già conquistato Mourinho e tifosi.
Il reparto difensivo della Top11 è formato da tre pilastri. Bastoni, come detto, è il leader e il più prezioso, ma al suo fianco ci sono Gleison Bremer della Juventus, stabile a 50 milioni, e Alessandro Buongiorno del Napoli, anch’egli valutato 50 milioni.
Una linea arretrata che mescola continuità, solidità ed esperienza internazionale, e che offre garanzie tanto per i club quanto per la Nazionale.
Il ruolo di portiere nella Top11 è occupato da Mile Svilar, che con 25 milioni rappresenta una delle storie più belle di questa stagione.
Considerato fino a poco tempo fa un’alternativa, oggi è diventato un titolare affidabile in Serie A e in Europa.
La sua crescita è costante e lascia immaginare ulteriori incrementi di valore se continuerà su questa strada.
La nuova Top11 della Serie A da 670 milioni è lo specchio di un campionato in trasformazione.
Da un lato ci sono le certezze rappresentate dall’Inter e dai suoi leader, dall’altro i giovani emergenti che stanno scrivendo un nuovo capitolo, come Yildiz e Paz.
Accanto a loro storie di crescita silenziosa, come quella di Svilar e Koné, e conferme importanti come quelle di Pulisic e Bremer.
La sensazione è che la Serie A, spesso accusata di non saper più valorizzare i talenti, stia in realtà tornando ad essere un trampolino per stelle che brillano già a livello internazionale.
📸 Francois Nel - 2025 Getty Images