Inter News 24
·5 settembre 2025
Lautaro Inter, ringraziamenti a Messi: «Per me una mano enorme e una notte indimenticabile»

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·5 settembre 2025
La notte di Buenos Aires ha regalato emozioni uniche al calcio mondiale. Lionel Messi, con la maglia della nazionale argentina, ha disputato probabilmente l’ultima partita davanti al suo pubblico, trasformando l’Estadio Monumental in una vera festa. Tra i protagonisti c’è stato anche Lautaro Martinez, capitano dell’Inter, subentrato nel corso del match contro il Venezuela e autore del gol che ha chiuso il 3-0 della Seleccion.
Intervistato da TycSports, Lautaro ha voluto sottolineare il valore umano e sportivo di Messi: «È stata la prima palla che ho toccato? Sì, è vero. La nostra voglia è quella di continuare così, di essere aggressivi e attaccare tutto il tempo e difendere con la palla perché è quello che facciamo meglio da tempo».
Il Toro ha poi espresso gratitudine verso la leggenda argentina: «Messi? È stata una notte emozionante che ricorderemo e che resterà per quello che Leo significa per noi come uomo e leader e per gli insegnamenti che ci dà. Questa partita la ricorderemo come una notte speciale, lui l’ha vissuta a suo modo, in modo emotivo e con la sua famiglia: sicuramente speciale per lui. Per noi è stata gigante per quello che significa e per l’esempio che ci lascia».
Lautaro ha concluso sottolineando il ruolo decisivo di Messi nella sua carriera: «Queste sono decisioni personali, devi sentirtela: noi l’abbiamo sempre appoggiato, ci insegnerà tanto fino all’ultimo giorno. Lui come persona è così e il suo calcio è così, competere tutto il tempo: lo ringrazio pubblicamente per tutto quello che ha dato nella Seleccion, nel calcio e per la grande mano che mi ha dato per vestire questa maglia e per giocare tutte queste partite».
Con il gol al Venezuela, Lautaro Martinez sale a 33 reti con la nazionale argentina, consolidando il quinto posto nella classifica marcatori di tutti i tempi della Seleccion, alle spalle di Messi, Batistuta, Agüero e Crespo. Una notte storica, che lega la leggenda della Pulce al giovane leader nerazzurro, con un gesto di rara intensità emotiva destinato a restare nella memoria di tutti gli appassionati di calcio.