Lazio, Sarri: “Inizio complicatissimo, ma i ragazzi hanno la capacità di lottare” | OneFootball

Maurizio Sarri traccia un bilancio dell’inizio di stagione della Lazio, parlando dei problemi legati agli infortuni, del blocco del mercato estivo e della resilienza della squadra.

Lazio, Sarri: “Inizio complicatissimo, ma i ragazzi hanno la capacità di lottare”

Intervistato dai canali ufficiali del club, l’allenatore evidenzia come, nonostante le difficoltà, ci siano segnali positivi su cui costruire.

Con sette punti in tredicesima posizione in Serie A, la partenza dei biancocelesti è stata tutt’altro che semplice. Sarri commenta: “È chiaro che nessuno cerca alibi, però quando mancano 8-9 giocatori diventa una situazione complicata. Le altre squadre si sono rinforzate, noi non abbiamo potuto farlo e inoltre abbiamo moltissimi indisponibili”.

Nonostante le criticità, il tecnico mette in risalto la determinazione del gruppo: “In mezzo a queste problematiche enormi, ai ragazzi bisogna riconoscere la capacità di lottare. Bisogna anche vedere gli aspetti positivi della situazione”.

Aggiornamento sull’infermeria

Sarri ha fatto il punto sulle condizioni dei giocatori infortunati:

Lazzari è rientrato.

Marusic effettuerà oggi i controlli.

Pellegrini è in osservazione per un trauma distorsivo-contusivo.

Rovella necessita ancora tempo per il recupero.

Vecino resta un’incognita.

Dele-Bashiru è indisponibile.

Isaksen deve ancora ritrovare la condizione ottimale.

Zaccagni sarà valutato fino a due giorni dalla partita, rendendo incerta la scelta del modulo.

La posizione di Sarri sulla polemica Rabiot-De Siervo

Riguardo al dibattito nato in Australia sul caso Rabiot-Milan-Como, Sarri non ha dubbi: “Adrien ha ragione, i soldi non giustificano tutto. La risposta che è stata data è stata brutta, così come tirare in ballo l’aspetto economico. Rabiot potrebbe rispondere che i soldi non li prenderebbe neanche la Lega se lui non andasse dentro a combattere tutte le domeniche”.

Il pareggio rocambolesco per 3-3 contro il Torino conferma, secondo Sarri, il temperamento dei biancocelesti: “Non voglio essere né ottimista né pessimista, bisogna essere realisti e valutare la realtà della situazione. È una partita che potevamo vincere e che poi potevamo perdere. L’aspetto positivo è il carattere”.

Al rientro dalla sosta, la Lazio affronterà due sfide difficilissime: prima a Bergamo contro l’Atalanta e poi in casa contro la Juventus. Per Sarri, servirà tutto lo spirito di squadra per ottenere risultati positivi.