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·29 ottobre 2025
Lecce-Napoli, un copione già scritto: Conte vince ancora di misura

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Negli ultimi anni, affrontare il Lecce si è rivelato per il Napoli un compito tutt’altro che semplice. Anche nella giornata di ieri, al “Via del Mare”, gli azzurri hanno faticato per imporsi, riuscendo a conquistare i tre punti soltanto grazie a un colpo di testa di Anguissa, servito da una punizione battuta da Neres. Un gol che è bastato a fissare il risultato sullo 0-1, ma che conferma un trend ormai consolidato: quando il Napoli affronta i giallorossi, la vittoria arriva sempre con il minimo scarto.
Con Antonio Conte in panchina, il dato è netto. Tre incontri, tre successi, sempre per una sola rete di differenza: 1-0 al “Maradona” nella scorsa stagione, grazie alla rete di Di Lorenzo; 0-1 in Salento con la punizione vincente di Raspadori; e ancora 0-1 ieri, con Anguissa decisivo di testa. Tre partite, tre gol segnati e zero subiti.
Un ruolino di marcia perfetto dal punto di vista difensivo, ma che evidenzia una certa difficoltà nel trovare la via del gol contro la squadra oggi allenata da Stefano Di Francesco. Il problema, però, non riguarda solo l’era Conte. Negli ultimi otto incontri ufficiali tra le due squadre (dal 2020 a oggi), il Napoli ha ottenuto cinque vittorie — quattro delle quali con un solo gol di scarto — due pareggi e una sconfitta. L’unica eccezione rimane lo 0-4 del 2023, firmato dalla gestione Garcia, che rappresenta un’anomalia in una serie di sfide sempre molto equilibrate.
Andrea Alati









































