Locatelli applaudito dai giornali dopo Juve Sporting: «Sfida nella sfida con l’obiettivo di mercato Hjulmand…». Ecco il giudizio sul capitano bianconero! | OneFootball

Locatelli è stato applaudito così dai giornali dopo Juve Sporting. Ecco il voto e il giudizio sulla prestazione del centrocampista

Una sufficienza piena, un 6.5 che sa di leadership ritrovata. Nella notte agrodolce di Champions League, che ha visto la Juventus pareggiare 1-1 contro lo Sporting Lisbona, Manuel Locatelli è stato uno dei migliori in campo. Il regista bianconero è tornato al centro del progetto del neo-tecnico Luciano Spalletti, offrendo una prestazione di grande sostanza.

Una prova da leader: 6.5 in pagella

I principali quotidiani sportivi, tra cui La Gazzetta dello Sport, hanno premiato la sua partita con un 6.5. Un voto che sottolinea la sua capacità di salire di colpi nei momenti di difficoltà: “C’è quando il pericolo di perdere terreno là in mezzo si fa reale“, si legge nell’analisi. Locatelli ha lottato, recuperato palloni e provato a dare geometrie a una squadra ancora in fase di rodaggio.

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Il duello di mercato: la sfida con Hjulmand

Quella dell’Allianz Stadium, per Locatelli, è stata anche una “sfida nella sfida”. A pochi metri da lui, infatti, agiva l’osservato speciale numero uno del mercato bianconero: Morten Hjulmand. Il centrocampista danese classe 1999, ex Lecce, è in cima al “taccuino di mercato di Comolli“. La Signora cerca un rinforzo in regia per affiancarlo proprio a Locatelli, e il danese è il profilo preferito.

Un pareggio… anche nel duello

Come è finita la sfida a distanza tra il titolare attuale e il grande obiettivo? Secondo l’analisi della Gazzetta, il duello “finisce in parità“. Hjulmand ha confermato le sue ottime doti di interdittore, Locatelli ha risposto con una prestazione da capitano.

La Vecchia Signora, reduce da due vittorie in campionato, frena in Europa (3 punti in 4 partite), complicando il suo cammino. Ma Spalletti ha ritrovato il suo faro. In attesa di capire se Hjulmand diventerà un compagno o resterà un rivale, la Juve si gode la ritrovata solidità del suo numero 5.