McKennie Juve, quale futuro per il centrocampista texano? Il suo contratto scade a giugno, dalla Continassa arrivano questi segnali | OneFootball

McKennie Juve, contratto in scadenza a giugno e dialoghi fermi: il centrocampista americano verso l’addio a zero se non si sblocca la situazione

Il futuro di Weston McKennie alla Juventus si tinge di tinte fosche proprio mentre la squadra si prepara a chiudere l’anno solare 2025. Nonostante il centrocampista statunitense abbia dimostrato di saper essere un jolly prezioso e duttile nelle rotazioni tattiche, capace di ricoprire più ruoli grazie alla sua intensità, la sua permanenza a Torino oltre l’estate appare oggi tutt’altro che scontata. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato riportate dagli esperti di Sky Sport, la situazione contrattuale del texano sta diventando un caso spinoso per la dirigenza bianconera, che non sembra aver messo la pratica in cima alla lista delle priorità operative.

Il nodo centrale della questione è la data di scadenza del suo attuale accordo: il vincolo che lega McKennie alla Vecchia Signora terminerà ufficialmente il prossimo giugno. Siamo dunque entrati nella fase critica, quella in cui un giocatore può legittimamente iniziare a guardarsi attorno per accordarsi con altri club a parametro zero in vista della stagione successiva. Ciò che colpisce maggiormente, o che forse indica una precisa strategia societaria di svecchiamento, è il totale immobilismo sul fronte prolungamento. L’emittente satellitare sottolinea infatti che al momento non sono stati avviati i dialoghi di rinnovo per lui.

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Non c’è nessun incontro in agenda, nessuna bozza di offerta presentata all’entourage e nessun segnale di apertura da parte dell’Amministratore Delegato Damien Comolli. Questo silenzio assordante lascia presagire che le strade potrebbero separarsi definitivamente al termine del campionato. McKennie, che in questi giorni sta seguendo un programma personalizzato per recuperare da alcuni acciacchi fisici in vista della sfida contro il Pisa, rischia seriamente di vivere gli ultimi sei mesi in bianconero con la valigia pronta. Se la dirigenza non cambierà marcia nelle prossime settimane, lo spettro di un addio a zero diventerà una certezza, privando il club di un incasso utile per il bilancio. Resta da capire se Luciano Spalletti vorrà puntare ancora su di lui nonostante l’incertezza o se preferirà valorizzare chi è sicuro di restare.