Mercato Inter, portata alla luce la sliding doors dell’estate: sarebbe potuto arrivare Hojlund ma… | OneFootball

Mercato Inter, portata alla luce la sliding doors dell’estate: sarebbe potuto arrivare Hojlund ma… L’indiscrezione sulle scelte del club

Le strategie di mercato, a volte, sono decise da un dettaglio, da un’intuizione, da una singola giocata. È esattamente quello che è successo in casa Inter la scorsa estate, quando la dirigenza si è trovata di fronte a un bivio cruciale per il futuro del suo attacco: puntare con decisione su Rasmus Hojlund, allora non ancora nel mirino del Napoli, o scommettere sul talento fatto in casa, Pio Esposito.

Un bivio delicato

Come racconta La Gazzetta dello Sport, la possibilità di arrivare all’attaccante danese era concreta. Il club meneghino stava valutando come completare il reparto offensivo e il nome di Hojlund era in cima alla lista. Parallelamente, però, bisognava decidere il futuro di Esposito: promuoverlo definitivamente in prima squadra o mandarlo un’altra stagione in prestito per completare il suo percorso di crescita?

Il ruolo decisivo di Chivu

A risolvere il dilemma è stato il nuovo allenatore, Cristian Chivu. Appena insediatosi ad Appiano Gentile, prima di partire per la tournée estiva negli Stati Uniti, il tecnico romeno ha chiesto tempo alla dirigenza. La sua richiesta è stata chiara: voleva avere l’opportunità di valutare Esposito da vicino, di vederlo all’opera con i grandi per capire se fosse già pronto per il grande salto. Una presa di posizione che ha messo in stand-by le altre operazioni di mercato.

Il gol che ha cambiato tutto

A Chivu è bastato poco per avere le risposte che cercava. La sliding door è scattata durante l’amichevole contro il River Plate. La prestazione del giovane attaccante, coronata da un gol di pregevole fattura, ha convinto definitivamente l’allenatore. In quel momento, Chivu ha capito che Pio Esposito non rappresentava solo il futuro del club, ma poteva e doveva essere anche il presente. La sua relazione positiva alla dirigenza ha cambiato la strategia: l’Inter ha virato con decisione sul suo gioiello, abbandonando la pista Hojlund e investendo sul talento del proprio vivaio. Una scelta che, visti i risultati, si sta rivelando vincente.