Inter News 24
·11 ottobre 2025
Mondiali 2026 Italia, la mancata qualificazione può costare caro: tripla minaccia da evitare!

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·11 ottobre 2025
Il rischio di mancare la qualificazione al terzo Mondiale consecutivo è un incubo che il calcio italiano non può permettersi. Sarebbe una tripla sconfitta, destinata a lasciare cicatrici difficili da rimarginare: sportiva, politica ed economica come si legge su Calcionews24.com.
Il primo colpo, quello sportivo, sarebbe devastante. Non qualificarsi per il Mondiale del 2026 significherebbe entrare nella storia per il motivo sbagliato, con una statistica che nessuna grande nazione calcistica ha mai raggiunto: Brasile, Argentina, Germania e Francia non sono mai mancate a più di due edizioni consecutive. Un fallimento simile segnerebbe un ulteriore passo indietro per un calcio italiano già in crisi.
Il secondo gol, forse ancora più pericoloso, sarebbe quello politico. Un nuovo fallimento porterebbe a una bufera all’interno della FIGC. Il presidente Gabriele Gravina, rieletto lo scorso febbraio, potrebbe non riuscire a sopportare un altro colpo, e il CT Rino Gattuso, con il suo breve mandato, vedrebbe concludersi la sua esperienza, assieme a Gigi Buffon, capodelegazione della Nazionale.
Infine, la terza e più pesante sconfitta sarebbe quella economica. La mancata partecipazione ai Mondiali del 2018 e 2022 ha già avuto un impatto devastante, con perdite stimate di oltre 70 milioni di euro. L’assenza al Mondiale del 2026, che si preannuncia come il più ricco di sempre con un montepremi di 896 milioni di dollari, sarebbe una mazzata difficile da sopportare, sia per i diritti TV che per le sponsorizzazioni. Inoltre, la crescita economica derivata dalla vittoria a Euro 2021, con un impatto stimato sul PIL dello 0,7% e un indotto di 12 miliardi, dimostra come la qualificazione mondiale sarebbe cruciale anche per l’economia nazionale.
In sintesi, il calcio italiano non può permettersi di sbagliare la strada per l’America: non qualificarsi sarebbe una scelta che potrebbe segnare in modo irreparabile il futuro del nostro sistema calcistico.
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