Inter News 24
·27 novembre 2025
Moviola Atletico Madrid Inter, dubbi sul braccio di Baena e manca un giallo: la Gazzetta boccia Letexier

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·27 novembre 2025

Un’altra beffa nei minuti di recupero, un’altra sconfitta che brucia. L’Inter di Cristian Chivu, reduce dal ko nel derby, cade anche a Madrid contro l’Atletico del grande ex Diego Pablo Simeone. Il 2-1 finale, maturato all’ultimo respiro, lascia l’amaro in bocca ai nerazzurri, ma a far discutere il giorno dopo è anche la direzione di gara dell’arbitro francese François Letexier. La Gazzetta dello Sport, nella sua consueta analisi alla moviola, assegna al fischietto transalpino una “leggera insufficienza”, frutto di una gestione non sempre lineare degli episodi chiave che hanno costellato il match di Champions League.
L’episodio più controverso arriva prestissimo, al minuto 9. Il pallone colpisce prima il ventre di Alex Baena, centrocampista dei Colchoneros, ma il vero quiz per la terna arbitrale è capire se ci sia un tocco successivo e irregolare con il braccio destro. Letexier annulla immediatamente la rete d’istinto, ma il VAR lo richiama al monitor per fare chiarezza sulla dinamica. Dalle immagini, la sfera non sembra subire interferenze né cambi di rotazione evidenti, anche se il dubbio rimane. Una decisione al limite che pesa sul giudizio complessivo.
Se l’episodio del gol lascia perplessità, la moviola sottolinea anche un errore disciplinare al 20′: manca un cartellino giallo a Hakan Calhanoglu. Il regista turco della Beneamata interviene in ritardo su Conor Gallagher, ma viene graziato.
Positiva, invece, la lettura dei numerosi contatti nelle aree di rigore. L’arbitro francese non abbocca alle cadute di Giuliano Simeone: al 27′ e al 36′ non ravvisa falli volontari. Corretta anche la valutazione al 44′ sul contatto tra Federico Dimarco e il figlio del “Cholo”: la trattenuta dell’esterno nerazzurro non è reiterata e la caduta dell’attaccante argentino avviene “in differita”, giustificando il mancato fischio. Stesso metro di giudizio applicato nell’altra area al 42′, quando Marcus Thuram finisce a terra: anche in questo caso, giustamente, il gioco prosegue. Letexier si salva sui rigori, ma paga l’incertezza sull’episodio iniziale.
Live









































