Inter News 24
·10 settembre 2025
Nainggolan rivela: «Mai visto uno come Icardi. La lite con Spallletti? Vi svelo cosa è successo»

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·10 settembre 2025
Ospite dell’ultima puntata di Calcio Franco, rubrica di Fantalab, Radja Nainggolan è tornato a parlare della sua esperienza all’Inter, soffermandosi su alcuni momenti delicati della sua avventura in nerazzurro. L’ex centrocampista belga ha raccontato dall’interno la rottura tra Mauro Icardi e l’ambiente interista, episodio che segnò profondamente la stagione con Luciano Spalletti in panchina.
Nainggolan ha spiegato come la vicenda legata all’ex capitano argentino cambiò improvvisamente gli equilibri della squadra: «All’inizio giocava Icardi, era lui il capitano. Ma si vedeva già che Lautaro Martinez era fortissimo. Poi succede un problemino: dovevamo giocare contro l’Eintracht Francoforte e Icardi si è tirato fuori per una questione di contratto. Non mi ricordo bene e non mi riguarda neanche. Così ha iniziato a giocare Lautaro, che fino a quel momento aveva avuto poco spazio ma faceva sempre gol».
Un episodio che segnò la fine del rapporto tra l’attaccante e la società: «Spalletti aveva litigato con lui per questa cosa. Era il nostro capitano e si era tirato fuori da una partita importante: lui si aspettava altro, quindi ci siamo trovati senza attaccante. E lì si è rotto completamente il rapporto Spalletti-Icardi e, credo, anche Icardi-Inter».
Nainggolan non ha dubbi sul valore del Toro, che già allora lasciava intravedere tutto il suo potenziale: «Lautaro era più bravo nel legare il gioco, si vedeva che poteva diventare un campione». Una previsione confermata negli anni, con l’argentino diventato leader e capitano della squadra.
L’ex centrocampista belga ha speso parole anche per altri protagonisti dell’attuale Inter. Su Nicolò Barella: «Non è sopravvalutato né sottovalutato, per me è un giocatore forte». Un riconoscimento importante, vista la crescita del centrocampista sardo in maglia nerazzurra.
Infine, una riflessione su Marcus Thuram, oggi partner d’attacco di Lautaro: «Non è l’attaccante che metterei tra i primi tre della mia squadra. Per me Edin Dzeko è il più forte di tutti. Io metterei Lautaro, che ha lo stile di Dzeko».
Le parole di Nainggolan riaccendono ricordi contrastanti: dal trauma della rottura con Icardi alla consapevolezza di aver visto nascere il Lautaro leader di oggi, fino ai giudizi sui giocatori che continuano a portare l’Inter ai vertici del calcio italiano.