Napoli, ecco quando torna Lukaku! Intanto Højlund prende il largo nelle gerarchie… | OneFootball

Romelu Lukaku si avvicina piano piano al rientro. Il centravanti del Napoli dovrebbe tornare a disposizione tra la fine di novembre e inizio dicembre.

Il Napoli continua a macinare punti in campionato. La squadra di Antonio Conte ha collezionato ben 5 vittorie in 6 partite di campionato, uscendo sconfitto solamente a San Siro contro il Milan di Massimiliano Allegri. Ottimi risultati, che la squadra di ADL ha dovuto raggiungere senza uno dei perni dello Scudetto 24/25: Romelu Lukaku. L’attaccante belga, come noto, è fuori da metà agosto per un grave infortunio rimediato in amichevole contro l’Olympiakos. Il suo rientro, però, sembra essere sempre più vicino: l’ex Inter e Roma, come rivelato da ‘La Gazzetta dello Sport‘, dovrebbe tornare a disposizione di Antonio Conte tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre. Come verrà gestita, però, l’alternanza con Højlund  e Lucca?

Napoli, Højlund scavala Lukaku? Lucca indietro nelle gerarchie

Fino a prima dell’infortunio sembrava tutto abbastanza segnato per quanto riguarda le gerarchie dell’attacco del Napoli: Lukaku titolare inammovibile, con Lucca che si sarebbe accontentato di qualche partita qua e la, con l’obiettivo di crescere alle spalle di un attaccante di livello internazionale. L’infortunio di Big Rom ha inevitabilmente cambiato tutto: Conte ha sentito la necessità di dover prelevare un attaccante pronto per fare il titolare in una big, cosa che Lucca evidentemente – per ora – non è. Quindi ecco Højlund, che nelle sue prime 6 uscite con i partenopei ha siglato 4 gol. Ecco dunque sempre meno spazio per Lucca, che con il ritorno di Lukaku sarà destinato, probabilmente, a giocare pochi scampoli di partita. E tra Lukaku ed Højlund, invece, chi sceglierà Conte? Chiaramente è impossibile avere una risposta certa: Lukaku è un suo fidatissimo, ma l’età avanza e l’infortunio non sarà facile da smaltire velocemente. L’ex United, invece, ha avuto subito un impatto strabiliante, ed è prevedibile che possa essere lui il titolare, anche in futuro, soprattutto se si manterrà su certi numeri.