Napoli, Gutierrez: “Napoli è unica al mondo. Qui il calcio si vive in modo diverso” | OneFootball

Il difensore spagnolo Miguel Gutierrez, arrivato al Napoli nell’estate 2025 dal Girona, ha concesso un’intervista al quotidiano Il Roma nella quale ha parlato del suo impatto con la città, del gruppo azzurro e delle emozioni vissute sin dal primo giorno.

Napoli, Gutierrez: “Napoli è unica al mondo. Qui il calcio si vive in modo diverso”

“Sapevo di arrivare nella squadra campione d’Italia. Ero consapevole di rappresentare una piazza di grande valore e questo mi ha dato subito un’enorme motivazione. Mi affascinava anche la possibilità di giocare al fianco di calciatori di altissimo livello. Per me Napoli è unica al mondo, una tappa diversa nella mia vita calcistica. Volevo vivere emozioni nuove e intense, e qui il calcio si vive davvero in un modo speciale, diverso da ogni altro posto.”

“Adattarsi non è stato semplice, ma sto crescendo molto”

Gutierrez ha poi raccontato il percorso di adattamento alle metodologie di lavoro del Napoli:

“Non è stato facile adattarmi all’inizio, perché venivo da concetti di allenamento differenti. Ma già dopo un mese mi sento migliorato tantissimo: sono più rapido, più forte fisicamente e più consapevole. È un percorso di crescita continuo. Qui capisci subito che i tifosi vivono per la squadra. Lo senti persino quando il bus si avvicina allo stadio: il loro entusiasmo ti dà forza e motivazione. Ho percepito il calore della città fin da subito.”

“De Bruyne? Un esempio per tutti”

Tra i temi toccati, anche il rapporto con Kevin De Bruyne, stella del nuovo Napoli di Antonio Conte:

“De Bruyne è un campione dentro e fuori dal campo. Lavora con umiltà e dedizione, sempre al servizio della squadra e del mister. L’atteggiamento è impeccabile, dà l’esempio ogni giorno. Non mi aspettavo uno spogliatoio così unito: qui siamo come una famiglia, tutti molto accoglienti, anche con me che sono l’unico spagnolo del gruppo. Sono davvero felice di essere parte di questa realtà.”

“Con Conte migliorerò tanto: sono un terzino dinamico e tecnico”

Il giovane difensore ha infine parlato delle proprie caratteristiche tecniche e del rapporto con l’allenatore Antonio Conte:

“Sono un laterale sinistro, o come si dice in Italia, un terzino. Posso adattarmi anche ad altri ruoli se l’allenatore lo ritiene necessario. Mi considero un calciatore dinamico, tecnico e intelligente nella gestione della palla. Sono convinto che con Conte crescerò molto sul piano difensivo: il suo modo di lavorare è preciso e curato nei dettagli, e questo ti spinge a migliorare ogni giorno.”