Nuovo ribaltone in panchina, addio Gattuso: c’è già la data | OneFootball

Sorteggi effettuati per i playoff di qualificazione al Mondiale. Questi gli avversari dell’Italia nelle due sfide che saranno decisive anche per la conferma di Gattuso

Irlanda del Nord poi eventualmente la vincente di Galles-Bosnia, questi gli avversari dell’Italia usciti dal sorteggio dei playoff di qualificazione al Mondiale che si è tenuto a Zurigo venerdì 21 novembre.

Nuovo ribaltone in panchina, addio Gattuso: c’è già la data – fiorentinauno.com (foto Ansa)

Un sorteggio non sfavorevole per gli azzurri che hanno evitato incroci potenzialmente più insidiosi contro Polonia, Svezia o Repubblica Ceca. Si gioca a fine marzo e sul tavolo c’è anche l’ipotesi di uno slittamento di un turno di Serie A per prepararsi al meglio per i match che potrebbero riportare l’Italia al Mondiale a 12 anni dall’ultima presenza da quello disputato in Brasile nel 2014.

Rinvio di una giornata del campionato che è stato richiesto anche da Gattuso. Il c.t. ha comunicato che nei prossimi mesi incontrerà tutti i convocati (anche quelli che giocano all’estero) per tenere alta l’attenzione su un impegno decisivo anche per il suo futuro.

Gattuso si gioca tutto ai playoff, ci sono già i nomi dei possibili sostituti

Non è affatto un mistero che dalla qualificazione o meno dell’Italia ai prossimi Mondiali passi anche la conferma di Gattuso. In caso di debacle degli azzurri, la terza consecutiva, non si può affatto escludere un avvicendamento. Conoscendo la personalità del c.t. potrebbe essere lui stesso a compiere un passo indietro senza il raggiungimento dell’obiettivo per il quale è stato chiamato a sostituire Spalletti.

Gattuso ha comunque ancora il destino completamente nelle sue mani. Se l’Italia dovesse tornare al Mondiale, ogni ipotesi sulla sua permanenza in panchina verrebbe rinviata alla fine del torneo considerando ovviamente il risultato raggiunto dagli azzurri.

Gattuso si gioca tutto ai playoff, ci sono già i nomi dei possibili sostituti – fiorentinauno.com (foto Ansa)

Intanto, nel peggior scenario possibile per l’Italia e lo stesso Gattuso, sono spuntati già i nomi di coloro che potrebbero sostituire l’attuale c.t. in caso di addio. In cima alla lista c’è Thiago Motta. Legato ancora alla Juventus da un contratto fino al 2027 dopo l’esonero avvenuto lo scorso marzo, l’ex allenatore bianconero è stato accostato invano alla panchina dell’Atalanta sia a giugno dopo l’addio di Gasperini che nelle scorse settimane con l’esonero di Juric.

Senza il Mondiale e in attesa dell’inizio della Nations League previsto a settembre non è da escludere una soluzione interna con un incarico a Carmine Nunziata o a Silvio Baldini, attuali c.t. dell’Under 20 e dell’Under 21. La suggestione più grande è il possibile ritorno di Antonio Conte, la cui permanenza al Napoli è tutt’altro che scontata. Conte è stato c.t. dell’Italia dal 2014 al 2016. La sua esperienza è terminata con gli Europei 2016 disputati in Francia. Il suo profilo sarebbe senz’altro tra i più indicati per l’ennesima rifondazione azzurra.