Openda Juventus, chance dal primo minuto per il belga! È lui la mossa a sorpresa di Brambilla, chi gli farà spazio in attacco | OneFootball

Openda Juventus, la scelta dell’allenatore ad interim: il belga dal 1′, panchina per David. Si cerca la scossa per l’attacco bianconero

Una scossa all’attacco, un tentativo di ridare fiducia a un talento fin qui inespresso. Per la sua prima (e forse unica) partita sulla panchina della Juventus, il tecnico ad interim Massimo Brambilla mescola le carte e sorprende tutti: contro l’Udinese, questa sera (ore 18:30), sarà Loïs Openda a guidare l’attacco bianconero dal primo minuto. Una scelta forte, riportata dal giornalista Giovanni Albanese, che spedisce in panchina Jonathan David.

Openda Juve: una chance per sbloccarsi

Dopo l’esonero di Igor Tudor e in attesa dell’arrivo di Luciano Spalletti, tocca a Brambilla provare a dare una sterzata a una squadra in crisi profonda, specialmente nel reparto offensivo (zero gol nelle ultime quattro partite). La scelta di puntare su Openda va letta proprio in quest’ottica: dare una scossa all’ambiente e, soprattutto, concedere una chance importante a un giocatore che finora ha deluso le attese, ma il cui potenziale resta indiscutibile. Il tecnico della Next Gen conosce bene le dinamiche del calcio giovanile e sa quanto una scintilla di fiducia possa riaccendere un talento in difficoltà.

Openda, reduce da prestazioni opache sia con la Juve (culminate con l’errore clamoroso a tu per tu con Courtois a Madrid) sia con il Belgio, ha l’occasione d’oro per dimostrare il suo valore, per zittire le critiche e per candidarsi a un ruolo da protagonista anche con il nuovo allenatore. Brambilla gli affida le chiavi dell’attacco, sperando che la sua velocità e la sua capacità di attaccare la profondità possano finalmente fare la differenza.

Openda Juve: David in panchina, Vlahovic attende

Questa scelta, inevitabilmente, comporta un’esclusione eccellente: quella di Jonathan David. Il canadese, che Tudor aveva provato a lanciare come titolare designato, paga un rendimento recente al di sotto delle aspettative e un feeling con il gol smarrito dopo l’esordio. La sua panchina certifica come le gerarchie, con l’addio di Tudor, si siano nuovamente azzerate. Anche Dusan Vlahovic, pur reduce da una prova di sacrificio a Madrid, dovrebbe partire inizialmente fuori, pronto a subentrare a gara in corso.

Brambilla sceglie dunque la terza via, puntando sul giocatore fin qui meno impiegato ma forse più bisognoso di una scossa emotiva. È una scommessa, un tentativo di sparigliare le carte in una situazione d’emergenza. La Vecchia Signora ha un disperato bisogno di ritrovare la via del gol e della vittoria: l’allenatore ad interim si affida alla velocità e alla fame di riscatto di Loïs Openda. La palla passa ora al belga: ha l’occasione che aspettava, ora deve dimostrare di essere da Juve. La sfida contro l’Udinese è già un banco di prova fondamentale per lui e per tutta la squadra. L’Allianz Stadium attende una risposta.

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