Juventusnews24
·6 novembre 2025
Ordine manda un messaggio chiaro alla Juventus: «Bisogna ricucire lo strappo con Vlahovic». I motivi hanno una valenza strategica

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·6 novembre 2025

Il nome di Dusan Vlahovic è tornato prepotentemente al centro del dibattito in casa Juventus. Dopo le ultime, convincenti prestazioni (contro Cremonese e Sporting Lisbona) e un ritrovato feeling con il gol, la società e l’ambiente hanno riaperto il fascicolo più delicato: il prolungamento del contratto dell’attaccante serbo.
L’accordo attuale scade nel 2026, ma è l’ingaggio a rappresentare il nodo cruciale. La Vecchia Signora deve decidere se puntare su di lui per il futuro o se cederlo prima che il suo valore economico si deprezzi.
Sulla questione è intervenuto il giornalista Franco Ordine, ai microfoni di TMW Radio. L’opinionista ha analizzato la situazione, promuovendo con forza l’idea del rinnovo, definendolo una operazione intelligente e strategica, spinta soprattutto dalla nuova guida tecnica.
Il ruolo di Luciano Spalletti, in questo senso, è duplice. Da un lato, c’è la gestione tecnica. Ordine sottolinea come il nuovo allenatore sappia perfettamente quali tasti toccare. Spalletti ha fatto una valutazione tecnica della rosa a sua disposizione e ha preso una decisione netta: Vlahovic è il più forte degli attaccanti in rosa. La conseguenza logica è che lo fa giocare, restituendogli la centralità persa nelle gestioni precedenti.
Ma il lavoro di Luciano Spalletti non si ferma al campo. Secondo Franco Ordine, il tecnico sta svolgendo anche un ruolo diplomatico fondamentale. La mossa di provare a far ricucire lo strappo con la società è altrettanto importante.
Non è un segreto che i rapporti tra l’entourage del serbo e la dirigenza si fossero raffreddati la scorsa estate, quando Vlahovic sembrava destinato alla cessione per sbloccare il mercato. Spalletti sta agendo da mediatore per ricompattare l’ambiente, consapevole che per raggiungere gli obiettivi stagionali serve un Vlahovic sereno e motivato.
È qui che si innesta la strategia del club, definita intelligente da Ordine. Rinnovare il contratto del serbo, magari spalmando l’ingaggio attuale su più anni, è una priorità assoluta.
Il motivo è semplice: bisogna provare a rinnovare per non perderne il valore tecnico ed economico. Un Vlahovic in scadenza nel 2026 significa veder crollare il prezzo del suo cartellino già la prossima estate. La Juventus, che ha investito oltre 80 milioni per portarlo a Torino, non può permettersi un’altra minusvalenza. Proteggere l’asset, rilanciandolo tecnicamente con Spalletti e blindandolo contrattualmente, è la mossa obbligata della nuova dirigenza.
FRANCO ORDINE – «È un’operazione intelligente. Spalletti sa perfettamente quali tasti toccare: ha fatto una valutazione tecnica e ha deciso che è il più forte, quindi lo fa giocare. Poi la mossa di provare a far ricucire lo strappo con la società è altrettanto importante. Bisogna provare a rinnovare per non perderne il valore tecnico ed economico».









































